La settimana precedente il Natale ha ‘salvato’ il commercio di Sanremo, dopo un ottobre e novembre che, sul piano delle vendite nei negozi è stato letteralmente da dimenticare. Due mesi complicati, tra il caldo anomalo e la preoccupazione del caro energia tra le famiglie, i negozi sono risultati praticamente deserti, animandosi solo nell’ultima settimana con la corsa ai regali.
E’ stato un autunno che ha registrato un calo di vendite tra il 15 e il 20%, in particolare a ottobre, quando la clientela era più interessata a sole e mare, piuttosto che ha prepararsi per l’inverno. Ad accusarne di più il comparto uomo, per un mercato ‘drogato’ dalle promozioni autunnali, sulle quali i commercianti chiedono una normativa da tempo: “Chiediamo una regolamentazione al ‘Black Friday’ – ci ha detto il vice presidente provinciale di Federmoda, Antonio Fontanelli – visto che a novembre viviamo un mese di pubblicità alle vendite promozionali, senza dimenticare gli ‘anticipi’ sulle stagionalità e sui saldi, che dovrebbero arrivare a metà febbraio e a metà settembre. Purtroppo, come negozi ‘piccoli’ abbiamo difficoltà a far sentire la nostra voce, ma serve un intervento preciso, per tornare a inseguire il clima e non vivere situazioni come quelle attuali”.
E a proposito di saldi, al momento ci sono buone speranze per le vendite di gennaio: “Quest’anno le aspettative sono simili all’anno scorso – dice Fontanelli – ma mi auguro ci sia un buon turismo. Visto che partono il 5 e con il weekend lungo della Befana, ci sono buone possibilità di fare vendite importanti con i villeggianti che sicuramente saranno nella nostra città fino all’ultimo momento delle vacanze”.
Per quanto riguarda 'Saldi di Gioia', la classica kermesse di fine stagione che occupa un intero weekend, quest'anno dovrebbe essere proposta l'11 e 12 febbraio in quello che è anche il weekend del Festival di Sanremo