"Semplificare le norme esistenti sulla manutenzione degli alvei e dare supporto ai sindaci che più di tutti conoscono il loro territorio e sanno come intervenire per garantire l’incolumità dei cittadini. Gli eventi calamitosi che hanno colpito la Liguria e recentemente le Marche dimostrano che non è più possibile farsi trovare impreparati davanti a eventi metereologici estremi. Essendo spesso difficile individuare risorse economiche per la pulizia dei nostri fiumi, gli enti pubblici hanno la possibilità di compensare le aziende che effettuano interventi manutentivi negli alvei dei fiumi con il materiale alluvionale da rimuovere. Però il costo di questo materiale è a carico dell’impresa che effettua i lavori, per cui questa operazione diventa anti economica" - fa sapere, in una nota, Stefano Mai, capogruppo della Lega in consiglio regionale.
"Con l’ordine del giorno che ho presentato in sessione di bilancio e che è stato approvato dall’aula, ho chiesto di calcolare nel costo dell’operazione di manutenzione dell’alveo anche quello relativo all’intervento di rimozione del materiale, dando quindi la possibilità all’azienda di prelevarne ulteriormente per andare a coprire tutte le spese sostenute. Ho proposto inoltre l’azzeramento del canone demaniale per i comuni che effettuano interventi di manutenzione degli alvei" - conclude.