Eventi - 16 dicembre 2022, 18:28

Sanremo: presentato oggi al Liceo 'Cassini' il libro 'Matti per il calcio' di Davide Bellini

L'autore ha specificato come il calcio, rispetto agli altri sport, abbia qualcosa d'eccezione. Il tifoso è molto radicale: ha dei rituali volti a propiziare la partita, non cambia squadra ed è particolarmente devoto.

Sanremo: presentato oggi al Liceo 'Cassini' il libro 'Matti per il calcio' di Davide Bellini

E’ stato presentato il libro ‘Matti per il calcio’ di Davide Bellini. L'autore, dopo aver conseguito la maturità classica a Sanremo, ondeggia tra corsi di lingue e prove con la sua band, quando finalmente a Londra intuisce la sua vocazione: l'amore per la filosofia e la psicologia.

Infatti si laurea a Pavia in psicologia e comincia a lavorare come assistente giovanile e psicoterapeuta. Tuttavia è sempre rimasta quella grande passione per il calcio che l'ha portato a scrivere questo libro. Durante l'intervista sono emersi vari spunti di riflessione, che intrecciano psicologia al calcio.

Bellini ritiene infatti che i calciatori, e i loro tifosi, siano caratterizzati da una certa dose di follia che li porta a perdere il controllo a causa di un tifo così appassionato. È stata sottolineata anche la funzione educativa del calcio: infatti a causa delle possibili ingiustizie che potrebbero essere commesse all'interno di una partita, un giovanissimo giocatore può arrivare a dire “ho perso ingiustamente, ma imparo ad accettarlo”. Si è anche riflettuto sul fatto che, all'interno dell'ambiente calcistico, l'appoggio psicologico venga ancora stigmatizzato. 

L'autore ha specificato come il calcio, rispetto agli altri sport, abbia qualcosa d'eccezione. Il tifoso è molto radicale: ha dei rituali volti a propiziare la partita, non cambia squadra ed è particolarmente devoto.

Ovviamente anche il mondo del calcio è colmo di pregiudizi e stereotipi. Bellini si è schierato in modo categorico contro l'omofobia che è così presente: “La trovo una mancanza di rispetto nei confronti di milioni di tifosi, inoltre è grave che un calciatore sia costretto a dissimulare la sua sensibilità per seguire gli stereotipi che la società impone”. Non potevano mancare, infine, alcune domande riguardanti i Mondiali. Dopo aver criticato la discussa scelta del Qatar in cui “si gioca sopra centinaia di cadaveri che hanno costruito gli stadi”, l'autore ha espresso la sua ammirazione per il percorso del Marocco che ricorda l'esperienza del Ghana nel 2010.

Bellini, dopo aver delineato un finissimo ritratto psicologico di un calciatore come Messi, ha dichiarato di tifare e sperare nella vittoria dell'Argentina.

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