A Tavole in alta val Prino si accende il Natale con il presepe e un particolarissimo Albero. “Il presepe - spiega l’animatore del paese Gian Franco Miotti – è quello cosiddetto del serpente realizzato dal maestro Giuseppe Ascheri esposto alla Mostra Europea dei Presepi nel 2000, all’Arena di Verona. Perché è detto del serpente? Perché il visitatore deve indovinare dove si nasxonde il rettile, simbolo del peccato originale”.
Il presepe di Tavole, essenziale nei suoi contenuti, con statuine spagnole, è visitabile tutto l’anno ed è molto apprezzato dai turisti, in particolare da quelli tedeschi.
“Oltre al presepio Tavole offre da quest’anno la mostra permanente, visitabile giorno e notte , ‘U Sportegu de Bestie’ , realizzato da Gianni Oreggia, in Borgata Revelli in pieno centro storico, in onore e memoria degli animali, soprattutto da ‘soma’, che furono essenziali per l’edificazione, nel Medioevo della parte più antica di Tavole”, sottolinea Miotti.
Tavole quest’anno fa gli auguri ai suoi visitatori anche con un albero di Natale originale. “Lo abbiamo ricavato -conclude - utilizzando un fiore d’agave pericolante che abbiamo estirpato la scorsa estate sulla strada”.