Molini di Triora ha scelto di rinunciare alle luminarie ma non all'atmosfera di Natale. "Si tratta di una decisione coerente con il periodo che tutti stiamo vivendo" sottolinea il sindaco Manuela Sasso.
In un anno, nel paese della Valle Argentina, la spesa energetica è raddoppiata, passando da 45mila a 90mila euro. "Anche il Comune - conferma il primo cittadino -deve fare i conti con il caro bollette. L'aumento sull'energia elettrica comporta scelte di responsabilità, soprattutto per un paese. Così abbiamo preso questa decisione difficile, al pari di molte altre città che si sono trovate nella nostra stessa condizione".
Molini di Triora come vivrà il Natale? "Non è nostra intenzione - risponde Manuela Sasso - rinunciare totalmente ai festeggiamenti ma è chiaro che abbiamo scelto un profilo più sobrio. Intanto posso assicurare fin da ora che non mancheranno i presepi nei paesi, in particolare ricordo le rappresentazioni della Natività diffuse su Andagna e Glori. Si tratta di suggestive ricostruzioni che abbelliscono le nostre frazioni".
"Abbiamo scelto - conclude il sindaco Manuela Sasso - di mantenere un evento rappresentativo. Il 17 e 18 dicembre, Babbo Natale e il suo elfo arriveranno a Molini di Triora. Dalle 11 alle 18, ci sarà intrattenimento e giochi per tutti i bambini. Aspetto non meno importante, confidiamo molto anche in un aiuto dalla popolazione e dalle attività che siamo sicuri abbelliranno per quanto possibile i paesi contribuendo a far vivere l'atmosfera Natalizia in tutto il nostro territorio comunale".