A un anno esatto arriva una gradita riconferma per l’azienda italiana che per prima al mondo ha azzerato le bollette energetiche. Ed è così che fra le 500 aziende ‘Leader della crescita 2023’ della classifica stilata da ‘Il Sole 24 Ore’ con ‘Statista’ che hanno ottenuto il maggiore incremento di fatturato tra il 2018 e il 2021 – passando dalla 240° posizione del 2022 all’attuale numero 108 – a scalare la classifica ritorna con successo la torinese uBroker, multiutility specializzata nella fornitura di luce e gas a privati e PMI affermatasi sulla scena commerciale italiana per il successo crescente e fiorente del meccanismo di fidelity program intitolato ‘scelgozero.it’.
Le imprese autocandidatesi alla selezione hanno dovuto attenersi scrupolosamente ai requisiti di una metodologia rigorosa che ha portato in prima istanza gli ideatori della ricerca a stilare un elenco preventivo, attingendo a database, registri e liste di imprese pubblici, di circa 8.000 soggetti di mercato potenzialmente rilevanti in cui emergono in primis piccole realtà solide e funzionali capaci di competere a livello europeo.
La graduatoria, costituita sulla base del sul tasso di crescita medio annuale del triennio (Cagr), vede ‘uBroker Srl’ al 108° posto con un indicatore di sviluppo pari al 62,29% relativo a un innalzamento dei volumi che dal 2018 al 2021 è cresciuto trascorrendo da 18 a 77 milioni di fatturato, con le assunzioni stabili passate da 17 a 47 dipendenti per il periodo in esame.
“Siamo fieri di questo ennesimo risultato che conforta e impreziosisce gli obiettivi sin qui raggiunti”, afferma Cristiano Bilucaglia, ingegnere, imprenditore fondatore e presidente dell’azienda nata nel 2015 a Collegno, nel Torinese.
“Continuiamo con rinnovato entusiasmo il cammino sin qui compiuto fatto di principi producenti quali in primis etica d’impresa, sviluppo di un know-how tecnologico proprio in termini di facilitazione dei processi, moltiplicazione delle opportunità e digital innovation. Nell’intento di accrescere il network virtuoso di quanti, in Italia, continuano in misura crescente a sceglierci per fare dell’energia un moltiplicatore di opportunità, un fattore di fiducia e risparmio, un’occasione utile per creare nuovi modelli di consumo consapevole in un mondo che cambia rapidamente e frequentemente”.