Eventi - 24 novembre 2022, 11:00

Torna stasera “Musica nelle Chiese” nella Concattedrale Basilica di San Siro con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo

Questa sera alle 21 nella Concattedrale Basilica di San Siro a Sanremo, l’Orchestra Sinfonica proporrà l’esecuzione di due concerti di Wolfgang Amadeus Mozart

Torna stasera “Musica nelle Chiese” nella Concattedrale Basilica di San Siro con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo

Una nuova intensa settimana per la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, impegnata da una parte nella stagione autunnale “classica” e dall’altra nella fasi finali dell’edizione 2022 di Area Sanremo, il concorso gratuito che fa accedere 4 artisti emergenti alla serata finale di Sanremo Giovani, prevista per il 16 dicembre in diretta dal Teatro del Casinò in prima serata su Rai 1.

Questa sera alle 21 nella Concattedrale Basilica di San Siro a Sanremo, l’Orchestra Sinfonica proporrà l’esecuzione di due concerti di Wolfgang Amadeus Mozart, uno per flauto, l’altro per clarinetto, che si collocano in momenti molto diversi della parabola personale e artistica del compositore.

Il Concerto per flauto e orchestra in Sol Maggiore K.313 risale al 1778 e al viaggio a Mannheim, dove Mozart si trattenne oltre il previsto, suscitando la disapprovazione del padre Leopold. Nella capitale del Palatinato il compositore si era invaghito di Aloisa Weber - giovane cantante figlia del musicista Franz Fridolin Weber - e sperava di ottenere un incarico dal principe Carlo Teodoro. Qui dovette darsi da fare con qualche lezione privata e fu proprio il ricco ufficiale De Jean - uno dei suoi allievi - che suonava il flauto a commissionare diversi concerti a Mozart. Pare non lavorasse a questi brani con grande entusiasmo, eppure le pagine dedicate al flauto in questo periodo (due concerti e due quartetti) sono di estrema eleganza e rivelano una prodigiosa capacità di valorizzare le peculiarità del flauto, pur senza eccedere nel virtuosismo.

Il Concerto per clarinetto e orchestra in La maggiore K. 622 venne composto nel 1791, ed è l’ultimo concerto solista scritto da Mozart. E’ dedicato ad uno strumento relativamente “nuovo” per l’epoca che Mozart aveva “scoperto” ascoltando qualche anno prima l’amico clarinettista Stadler. In una lettera scritta proprio a lui, nel 1785, Mozart raccontò il suo stupore nello scoprire le potenzialità dello strumento: “Non avrei mai pensato che un clarinetto potesse essere in grado di imitare la voce umana come dopo averla sentita imitata da te. In effetti, il tuo strumento ha un timbro così morbido e piacevole che nessuno può resistergli”.

Con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, diretta dal M° Giancarlo De Lorenzo, i solisti dell’Orchestra S.Cecilia di Roma, Adriana Ferreira (flauto), Calogero Palermo (clarinetto). La serata, a ingresso gratuito, fa parte della rassegna 'Musica nelle chiese', giunta alla sua undicesima edizione, che vede la collaborazione tra la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo e la Diocesi di Ventimiglia.

Redazione

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