Stava per arrivare da uno dei suoi due settori 'extra-football' il primo titolo mondiale della storia per la Federazione Calcistica del Principato di Seborga (F.C.P.S.). Dopo aver avviato lo scorso anno la collaborazione con la Taggese Pallapugno la FCPS viene infatti rappresentata in questa stagione anche nel settore degli sport da combattimento, ed in particolare nel muay thai, dalla campionessa italiana Ludovica Ciarpaglini del team Rua67 Academy di Firenze.
Una collaborazione iniziata lo scorso agosto che aveva visto la Ciarpaglini vincere ad ottobre a Pisa il suo primo match stagionale nella manifestazione ‘The Night of Siam’ per poi andare incontro alla sua seconda chance mondiale disputata ieri a Londra contro la pluricampionessa locale Bernise Alldis nella categoria femminile 60kg della sigla CFS. Un match che, come già accaduto lo scorso febbraio sempre in Inghilterra a Bolton contro la fuoriclasse locale Niamh Kinehan, ha visto la campionessa toscana esprimersi al massimo livello senza mostrare alcun timore reverenziale nei confronti di avversarie molto note ed affermate.
"Ancora una volta la condizione di essere una sfidante in trasferta ha fatto molto probabilmente pesare, soprattutto ieri, il giudizio finale dei giudici al termine dei 5 round da 3 minuti in cui l’atleta italiana, considerata vincitrice anche da molti addetti ai lavori, si è vista invece beffare, come purtroppo spesso accade, da un giudizio di ‘split decision’ ossia decisione 'non unanime' a favore della padrona di casa a confermare comunque la visione molto contradditoria del verdetto avuta dai tre giudici chiamati a valutare" - affermano in una nota dalla FCPS.
Un verdetto che non intacca però la straordinaria prestazione della campionessa di Compiobbi (Firenze) classe ’96 che continua così un percorso di crescita già costellato di grandi soddisfazioni. A complimentarsi con Ludovica Ciarpaglini sono stati quindi anche i suoi amici della FCPS tramite il Direttore Sportivo Matteo Bianchini: “Innanzitutto desideriamo ringraziare Ludovica ed il suo team Rua67 Academy di Firenze per le emozioni che ci hanno regalato in questi due primi match e per aver portato i nostri colori in una sede storica e prestigiosa come la York Hall di Londra che costituisce anche la trasferta più lontana da Seborga mai raggiunta da un atleta in rappresentanza della FCPS. Un record doppio considerando che questo evento era valido per un campionato mondiale che mai un atleta aveva disputato con il logo della nostra Federazione. In un autunno 2022 che ha visto il primo titolo italiano della FCPS grazie al FootGolf con Edoardo Bosio del Bitta Team aver assistito anche a quest’altro clamoroso evento di muay thai è stato qualcosa di straordinario.”
Riguardo al match: “Diversi campioni ed esperti si sono già espressi, sappiamo bene che in ‘campo neutro’ Ludovica sarebbe stata la nuova campionessa del mondo ma aldilà di record e titoli noi siamo proprio felici di questa collaborazione perché anche nell’avventura londinese Ludovica ed il suo staff, con il kru Mirco Mugnaini ed il coach Cristiano Fallai che ringraziamo entrambi di cuore, hanno documentato la trasferta con video bellissimi e molto divertenti creando un clima determinato ma anche positivo e sereno che è il principale motivo per cui l’estate scorsa abbiamo proposto questa collaborazione. Ludovica, seppur già autrice di grandi imprese, peraltro quasi tutte lontano da casa, è molto giovane e avrà ancora tante possibilità. Siamo sicuri che questo match rappresenterà un ulteriore pietra miliare nella sua crescita che ci auguriamo di poter continuare a vivere da vicino nei prossimi anni.”