“Su via Angeli Custodi si chiede alla maggioranza di intervenire sulla messa in sicurezza del manto stradale per evitare incidenti stradali. Il Comune si deve far carico di eventuali azioni risarcitorie per danni recati a terzi. Si chiede all’amministrazione come mai nonostante le numerose segnalazioni non sia mai intervenuta” - dice il consigliere comunale Fabio Perri, in consiglio comunale, illustrando l’interpellanza del gruppo consiliare “Voi con noi per Vallecrosia”, pervenuta in data 4 novembre 2022, prot. n. 19569, ad oggetto “Interpellanza ai sensi del regolamento del consiglio comunale su via Angeli Custodi” a Vallecrosia.
“Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni dove in via Angeli Custodi, nella parte diciamo che rimane chiusa dall’ex ponte, il manto stradale verte in una situazione molto disastrata. Ci sono parecchi anziani che vanno anche con la bicicletta, piuttosto che ragazzi con i motorini, che chiedono un intervento da parte dell’amministrazione affinché si possa mettere in condizioni normali un manto stradale. Naturalmente l’area richiederebbe una riqualificazione un po’ più ampia, basta guardare i giardini dove i pini continuano a sradicare i marciapiedi e l'asfalto. L’interpellanza era solo per darvi quest’indicazione e invitarvi ad intervenire con le azioni che si possono fare da qui alla fine dell’anno” - spiega Perri.
“Darò una risposta più di indirizzo politico, però l’architetto Gianni Ughetto ci teneva a dare una sua risposta scritta di carattere tecnico. Poi faccio un’analisi di carattere politico” - replica il sindaco Armando Biasi - “In merito al manto stradale dissestato di via Angeli Custodi, l’amministrazione comunale, che dà l’indirizzo, ha fornito agli uffici quale priorità di intervento per il ripristino del manto stradale ammalorato delle vie cittadine, proprio di Angeli Custodi nel tratto compreso sia tra l’ex sede del municipio di via Colonnello Aprosio fino al punto di ricongiungimento e il completamento della via Romana lungo la corsia in direzione Sanremo-Ventimiglia nel tratto sottostante i Padri Somaschi, dopo l’intervento effettuato lo scorso anno in regime di urgenza, al fine di eliminare il dissesto causato dagli apparati radicali degli esemplari di pino marittimo posti sul lato valle del percorso. Per ciò che riguarda le tempistiche di intervento gli uffici sono in attesa di conoscere dal settore regionale di Protezione civile di emergenza se parte dei fondi, già anticipati lo scorso anno da questo Comune per il rifacimento della pavimentazione stradale in asfalto Lungomare G. Marconi, nel tratto compreso tra via I Maggio e il confine con il comune di Camporosso seriamente danneggiato dagli elementi alluvionali che hanno interessato il ponente ligure nel mese di ottobre 2019, possono rientrare nell’interno del contributo concesso di 100mila euro per la messa in sicurezza delle strade interessate dai predetti eventi alluvionali, per cui si potrebbero destinare le somme in tal modo, si renderebbero disponibili per l’esecuzione dei lavori di rifacimento della pavimentazione stradale di via Angeli Custodi ritenuta senza ombra di dubbio prioritaria dagli interventi in materia di asfalti”.
“In questo mandato siamo intervenuti sempre in funzione delle risorse disponibili. Prima parliamo delle cose fatte. Ricordo ai cittadini ad esempio, visto che parliamo di immagine, sulla nostra passeggiata a mare, il tratto che andava dal confine di Camporosso fino a via I Maggio sembrava bombardato, non esisteva quasi più l’asfalto, per cui non facevamo un’ottima figura sia per la sicurezza stradale sia per ciò che riguarda l’impatto turistico e così l’abbiamo fatto. Come abbiamo fatto sulla Romana, mi ricordo quante accuse c’erano per le cunette che alzavano l’asfalto perché c’era pericolo per i motorini e le bici, quindi quella è diventata un’emergenza prioritaria sia dalla parte della salita che dalla parte della Romana” - sottolinea il primo cittadino - “Ad oggi, i funzionari hanno ottenuto, da parte di un mio intervento con la Protezione civile, una somma. A breve avranno probabilmente una risposta affermativa, per cui la priorità, anche su una richiesta, devo dare atto, del consigliere Cristian Quesada su via Angeli Custodi, sarà asfaltato dall’Aurelia tutto il tratto di via Angeli Custodi e sarà completato sulla via Romana il tratto che ancora manca tra la fine dell’imbocco della salita fino a dove avevamo già asfaltato. È chiaro che se andiamo in giro lungo tutte le vie cittadine ci possiamo rendere conto di quanto anche la parte che riguarda gli asfalti diventa importante. Ad oggi bandi per gli asfalti non ce ne sono, quindi bisogna andare a ricercare nei capitoli di bilancio. Asfaltare dall’incrocio della rotonda di via Don Bosco, tutto completamente, fino al confine di Bordighera più o meno ci vogliono 90mila euro. Oggi gli asfalti sono diventati un costo da inserire nel titolo primo di bilancio. Per la zona di via Angeli Custodi più volte i cittadini mi hanno mostrato due teorie di pensiero: c’è chi mi dice ‘sindaco devi tagliare i pini’ e chi mi dice di farli crescere. Anche l’area di via Angeli Custodi verrà riqualificata. Nel progetto di riqualificazione con indirizzo progetto preliminare, progetto definitivo, non siamo ancora al progetto esecutivo per cui quando avremo il progetto lo porteremo nelle commissioni una volta che saremo pronti”.