Oltre 300mila euro per la messa in sicurezza della torre saracena a Vallecrosia. Lo ha annunciato il sindaco di Vallecrosia Armando Biasi durante il consiglio comunale di ieri sera illustrando la variazione al Bilancio di previsione finanziario 2022-2024.
I finanziamenti sono arrivati direttamente dalla Soprintendenza per mettere in sicurezza la torre saracena alle porte del centro storico della città. “E’ un punto che in tante circostanze portiamo in presa atto. Le variazioni di bilancio sono un atto tecnico che i funzionari propongono alla Giunta. L’atto poi diventa pubblico e successivamente tutti i consiglieri possono prenderne visione" - spiega il primo cittadino parlando della variazione al Bilancio di previsione finanziario 2022-2024, ratifica della deliberazione di Giunta comunale n° 96 in data 08.09.2022 adottata ai sensi dell’Art. 175, comma 4, del D.LGS. N. 267/2000 - "Presa atto di un ottenimento di un ulteriore finanziamento pubblico della torre saracena, riceviamo più di 300mila euro per la sua messa in sicurezza. Vengono messi in capitolo per poi procedere alla messa dei lavori”.
“E’ un documento tecnico portato in commissione” - commenta il consigliere comunale Fabio Perri - “E’ importante l’analisi ed è importante il confronto. E’ importante vedersi in commissione per confrontarsi sui passaggi di natura tecnica. Quando arrivano i soldi la nostra porta è aperta per far sì che questi soldi entrino a Vallecrosia. In commissione però abbiamo discusso della variazione di bilancio legata alla torre saracena. Ho richiesto il progetto e confrontandolo con la variazione di bilancio abbiamo notato che c’è uno scostamento di quasi 150mila euro. Abbiamo parlato con un funzionario perché sicuramente un progetto del 2010 doveva essere aggiornato al 2022, con tutti gli aumenti che ci sono stati negli anni. Si è passati da un progetto di 220mila euro a un progetto di 360mila euro. Nel testo della delibera abbiamo visto che la variazione di bilancio è di 711mila euro e questo in commissione non è stato illustrato. Abbiamo richiesto all’ufficio la differenza, la parte che diciamo mancava della variazione e leggiamo i vari interventi, mi riferisco per esempio alla riqualificazione del parco Falcine e Borsellino. Leggo poi 70mila euro per il rifacimento del marciapiede di via Roma. Volevo perciò chiedere qualche delucidazione in merito al sindaco. Ho letto che c’è un intervento anche per l’isola ecologica di 35mila euro che vengono stornati per l’eco compattatore, vorrei perciò capire quello che succede. Abbiamo visto agli atti che c’è una macchina per la plastica che rilascia degli scontrini. Leggiamo variazioni anche sulle manifestazioni, in commissione si è parlato soltanto della torre saracena e quindi ci farebbe piacere che il sindaco, assessore al Bilancio e ai Lavori Pubblici, ci possa spiegare tutte queste variazioni. Le commissioni nascono proprio perché in quelle sedi si può entrare nel dettaglio. In commissione si è parlato soltanto della torre saracena e perciò vorremmo che venissero spiegate tutte le variazioni che non ci sono state illustrate. E’ importante lavorare in tutte le commissioni. Vogliamo capire quali sono i progressi. Chiediamo di coinvolgerci nella progettazione esecutiva e che veniamo a messi a conoscenza della fase progettuale definitiva per non scoprire il progetto quando ormai sta iniziando”.
“Non entriamo nel merito delle scelte ma delle cifre. Credo che ognuno di noi dovrebbe intervenire sulle priorità della città. E' un'assoluta priorità fare il marciapiede perché così le persone, che non usano i mezzi, possono arrivare tranquillamente al cimitero. Possiamo poi entrare anche nel merito del progetto in sé. In questa variazione di bilancio personalmente non sono d'accordo sulla riqualificazione immediata dei giardini Falcone e Borsellino perché credo che negli ultimi anni quell'aria abbia già avuto interventi importanti e credo che ci siano ancora numerose aree della città che sono ancora in degrado e hanno più bisogno di essere riqualificate. Su alcune si poteva soprassedere e spendere i soldi in altre aree della città. In commissione bisogna arrivare preparati sugli atti e su cui poi bisogna pretendere le risposte dirette per poi poterle darle ai cittadini“ - aggiunge il consigliere comunale Cristian Quesada.
“Le delibere di Giunta sono atti pubblici che vi sono arrivati 60 giorni fa. Le delibere vanno lette. Quando le delibere arrivano è dovere rispondere e spiegare gli atti. In questo caso ho la doppia funzione di assessore al Bilancio e ai Lavori Pubblici. In questo caso parto dalla questione dei 70mila euro. Abbiamo iniziato questo mandato amministrativo dove abbiamo ereditato che per collegare il centro città fino al civico cimitero mancano dei pezzi di marciapiede. Per cui questi 70mila euro già appaltati, credo che inizieranno i lavori già a metà novembre, permettono di restituire alla nostra cittadinanza la possibilità che il marciapiede vada ad interconnettersi con il nostro civico cimitero, compresa la possibilità di realizzare un rialzamento pedonale per garantire l'attraversamento ai nostri cittadini. Sull’eco compattatore è un altro finanziamento vinto, una struttura che verrà posizionata a breve per poter mangiare la plastica e dare ai cittadini la possibilità di avere dei bonus. Ovviamente quando sarà necessario l'assessore preposto spiegherà, nelle sedi opportune, tutto il progetto ecologico. I funzionari sono a disposizione per dare informazione. Il marciapiede al cimitero è in fase di completamento, così come tante altre opere. Riguardo ai giardini Falcone e Borsellino diventa una priorità quando si parla di sicurezza del condominio e delle famiglie che frequentano la zona a causa delle persone senza fissa dimora che frequentano l’area" - replica Biasi - "Il primo lotto funzionale è la messa in sicurezza del centro storico e della torre saracena e perciò interverremo per evitare che cada. Il secondo lotto funzionale è la sistemazione interna. Nel centro storico abbiamo quattro importanti chiese, che insieme al polo museale, al terreno e alla scuola necessita che ci sia un coordinamento culturale e turistico affinché il centro storico, raggiungibile anche in bicicletta, possa essere anche quello strumento turistico e di economia che possa nel tempo agevolare tutti. Abbiamo chiesto un progetto che riguarda tutto il centro storico, perché deve essere volano turistico di un insieme di interventi, compresi i parcheggi e i servizi, perché se vogliamo mettere in sicurezza il fiume, ma anche le sponde del fiume, dobbiamo togliere una parte dei parcheggi ai piani del centro storico e quindi prima del fiume c'è necessità di provvedere ai parcheggi. Il 21 abbiamo pronto il progetto per i giardini Falcone e Borsellino e possiamo analizzare i pro e i contro della progettualità. Se le prossime volte bisognerà fare il riassunto della delibera chiederò alla funzionaria di farlo per agevolare la discussione”.
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