C’è rammarico nelle parole di tecnici e dirigenti dell’Olio Roi Acqua San Bernardo Imperiese di Federico Raviola dopo la sconfitta per 11 a 9 nello spareggio disputato ieri a Dogliani davanti a 1.500 spettatori che ha consegnato lo scudetto numero 100 del balun al Cortemilia di Massimo Vacchetto. Ma il club è più unito che mai e fa una promessa ai tifosi: “Per lo scudetto ci riproveremo il prossimo anno”.
Dice ai nostri microfoni il direttore tecnico Riccardo Aicardi: “Abbiamo avuto molte occasioni che potevamo sfruttare meglio. Davanti avevamo un campione che se non lo castighi non ti perdona. C’è un forte rammarico da parte di tutti perché si poteva vincere, nonostante sia stata un’annata che ci ha dato delle soddisfazioni”.
Interviste di Alberto Ponte
Il collaboratore tecnico Lorenzo Terreno: “Peccato perché con un pizzico di fortuna e di cattiveria potevamo fare qualcosa in più. È stata una bella stagione , siamo riusciti a giocarci lo spareggio di finale e deve essere l’inizio di un percorso, questa è stata solo una tappa. Nel 2023 saremo ancora più agguerriti di quest’anno”.
È tornato a parlare anche Alberto Sciorella, l’ultimo capitano che ha portato lo scudetto in Liguria: “Un bravo a tutte e due le squadre che hanno disputato una bella partita. C’è da recriminare qualcosina perché Massimo Vacchetto non era al massimo dei suoi standard. Penso che la gente possa essere contenta”.
Infine il delegato Coni della provincia di Imperia Alessandro Zunino: “Sono molto contento di essere venuto a sostenere questa squadra che ha dato il massimo. È stata una partita tiratissima, complimenti ai nostri ragazzi. Dovremmo tutti impegnarci di più per sostenere questo sport”.
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