Prove generali all’Antica Azienda Raineri di Chiusanico, in vista di OliOliva 2022, la rassegna dedicata all’olio e alle eccellenze dell’agroalimentare ligure, con l’anteprima delle due ricette che l’associazione Antiche Vie del Sale presenterà nell’area laboratori il 4 e il 5 novembre per il grande evento dedicato al food ambassador della Liguria.
“È un onore che la scuola abbia scelto noi come location. Siamo entusiasti di pubblicizzare sia i valori della formazione e dei partecipanti che i prodotti che saranno sul tavolo”, dichiara l’amministratore Pierluigi Rinaldi. “Per quanto riguarda la nostra la nostra regione e la nostra provincia - sottolinea Rinaldi - abbiamo avuto una rilancio dell'oliva taggiasca e dell'olio di oliva taggiasca piuttosto importante. Veniamo da una stagione scarsissima e anche questa campagna non si preannuncia eccezionale, e questo è un grosso problema”. “Noi continueremo comunque a difendere il territorio, a difendere la qualità, a difendere l'origine perché di questo ci siamo fatti portavoce, potendo vantare, tra l’altro una certificazione di tracciabilità sul prodotto locale che altre aziende non hanno, che va oltre la Dop, oltre qualsiasi altra garanzia, per cui continueremo su questa strada”.
L’associazione delle Antiche Vie Del Sale, in collaborazione con il Comune di Garessio e con lo chef Renato Grasso, nella straordinaria cornice del Museo dell’Olio dell’azienda Raineri, hanno voluto testare prodotti e procedimento, presentando, in anteprima al neo assessore alla Formazione di Regione Liguria Marco Scajola due ricette per l’Area laboratori di OliOliva 22, Faraona glassata al miele con acquavite di ormeasco e castagne garessine caramellate (4 novembre ore 15.00) e Ricciola del golfo al burro di alpeggio con olive taggiasche e spuma di castagne garessine (5 novembre alle ore 11).
In occasione della giornata c’è stato, infatti, l’esordio in provincia di Imperia del neo assessore che ha incontrato sindaci e imprenditori. Dice Scajola: “Una importante iniziativa di formazione per i nostri giovani, un'iniziativa che vede coinvolte la valle Arroscia, i prodotti tipici locali e che, quindi, valorizza il nostro prodotto con la possibilità di preparare piatti da parte dei ragazzi che sono, appunto, in formazione e per OlioOliva questo grande evento. Quindi un momento per aiutare, i giovani ad avvicinarsi a formarsi al mondo del lavoro, ma allo stesso tempo si mettono al centro quelle che sono le tipicità di un territorio straordinario, quindi si raggiungono insieme due obiettivi importanti”.
Al corso di tecnico per la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche della valle Arroscia partecipano Geltrude Annunziata, Elisa Arrigo, Ilaria Barla, Sara Canepa, Gabriele Morchio, Monica Cavalleri, Santina Tricomi, e Giordano Sveva.
"Siamo in questa location straordinaria – dichiara Franco Laureri di Sale di Liguria dove sentiamo la storia dell'olio con queste due posiziopni particolari che poi saranno i due Show cooking di Renato Grasso, vicino a due frantoi antichi e, quindi, grazie a Raineri e, poi, a poi OlioOliva si potranno vedere le immagini della vera storia degli ulivi di questa valle e delle Antiche Vie del Sale. L'Associazione dei comuni sarà presente con due appuntamenti dove presenteremo, appunto, l'unione di queste eccellenze. L’Olio Raineri, il vino della cantina Ramoino e le ricette di Renato Grasso saranno, infatti, tra i protagonisti della kermesse di Imperia”.
Fabiana Ramoino delle Cantine Ramoino di Sarola, spiega come i suoi vini si abbinano ai piatti preparati dallo chef Renato Grasso: “I bianchi, Pigato e Vermentino si abbinano con il piatto di pesce molto bene perché con la loro freschezza e sapidità vanno a completare il piatto, mentre con il piatto di carne degusteremo Rossese di Dolceacqua, anche questo è un vino molto versatile per cui riusciamo a creare un giusto giusto equilibrio tra le componenti organolettiche del piatto e del vino. A Olioliva proporremo altre selezioni sempre delle stesse varietà e andremo cercare la migliore per tutti i piatti che verranno proposti”.
Una vera e propria prova generale, dunque, seguita dalle telecamere dell’Agenzia Eccoci di Alassio che trasformerà le performance del maestro di cucina di Mendatica in un servizio televisivo per il network nazionale Canale Italia e per tutti i canali social.
I laboratori didattici che l’associazione delle Antiche Vie del Sale saranno presenti, in collaborazione con il comune di Garessio, facendo seguito al progetto ‘costruttori di alleanze’, nato lo scorso settembre sotto l’egida del Museo diocesano di Albenga, finalizzato alla promozione delle valenze enogastronomiche, storico-artistiche e culturali dei territori al di là del mare.
Scaturisce da questo progetto la confezione speciale di ‘Sale Della Liguria’ dedicato alla Castagna Garessina DE.CO”, dopo quella di Onde Barocche e del Museo Luzzati, con l’invito a partecipare all’edizione 2023 della Fiera regionale della castagna di Garessio, che sarà distribuita gratuitamente a tutti i partecipanti ai laboratori del gusto dello chef Renato Grasso.
“Queste sinergie tra aziende, enti e territori - dichiara Pierluigi Rinaldi, - sono la risposta più efficace all’attuale congiuntura economica e sociale dove tutti siamo chiamati a costruire alleanze per comunicare l’unicità dei nostri prodotti e combattere la contraffazione alimentare. L’unica strategia vincente se si intende svolgere un ruolo da protagonisti sul mercato globale". Sottolinea il sindaco di Mendatica Piero Pelassa: “Questo corso fortemente voluto dai Comuni delle aree interne dell’Alta Valle Arroscia e finanziato dalla Regione Liguria rappresenta una grande opportunità per le aziende e le amministrazioni del nostro entroterra che potranno contare per il prossimo futuro su professionisti in grado di sviluppare nuove offerte esperienziali legate al segmento enogastronomico e all’enoturismo.” “
"Per i futuri ambasciatori del ‘made in Liguria’ questa esperienza -rimarca il direttore del SEI-CPT di Imperia Francesco Castellaro - rappresenta una grande opportunità per mettere in evidenza le grandi potenzialità di questa figura professionale per lo sviluppo economico e sociale dell’entroterra legato ai prodotti tipici e territoriali”.
Il project work, ideato e programmato durante le ore del corso dai futuri ‘brand ambassador della Valle Arroscia, ha ottenuto il sostegno del Comune di Garessio, dell’azienda Raineri, del Pastificio Fratelli Porro, della Cantina Ramoino. L’esperienza formativa, incentrata sulla filosofia del co-marketing, è stata coordinata dai docentiRenato Grasso, Stefano Pezzini, Claudio Porchia, Alberto Sgarlato Franco Laureri e dal tutor Walter Parisi.