La Sezione Ponente Ligure di Italia Nostra aderisce insieme ad altre Associazioni del territorio allo sciopero globale per il clima lanciato dai Fridays For Future che si terrà venerdì 23 settembre in Piazza Colombo a Sanremo.
"Italia Nostra ritiene improcrastinabile affrontare il tema dei cambiamenti climatici, che entro pochissimi anni saranno irreversibili, evidenziano. Ora il clima sta diventando una emergenza, dopo tanti anni di allarmi inascoltati, i fenomeni meteorologici anche nelle nostre zone hanno assunto caratteri di alternanza estrema: siccità, trombe d’aria e grandinate con chicchi enormi, piogge violente. L’emergenza non è lontana da noi, i danni alle persone, alle vite umane, ai viventi e ai territori non sono più accettabili".
Italia Nostra Ponente ligure è impegnata a portare avanti alcune linee di indirizzo che vogliono caratterizzare la propria azione anche a livello locale.
"In particolare facciamo riferimento, sottolineano, alla necessità nella nostra Regione e nelle nostre città di uno stop al consumo di suolo e alla esigenza di una riforestazione urbana per il miglioramento della qualità della vita della cittadinanza con compensazione delle emissioni, riduzione del calore, benefici per la salute. Ancora una volta come Italia Nostra ponente ligure esprimiamo forte preoccupazione ed una decisa protesta per l' incuria e l'indifferenza verso un bene comune quale il verde pubblico ed il territorio tutto: tanti gli episodi che da tutta la Provincia ci vengono continuamente segnalati di attacchi ad alberature anche storiche, segnali non più isolati di una politica di gestione delle risorse naturali inadeguata e incosciente".
"A livello generale l’appello è ad una nuova consapevolezza di ciascuno e ciascuna di noi, concludono, verso una modalità di crescita che non può più essere senza limiti e senza rispetto verso gli equilibri del pianeta, già notevolmente compromessi da uno sfruttamento indiscriminato".
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