“Sono allibito dalle dichiarazioni dell’ex ministro del Lavoro Orlando del Partito Democratico che alla Festa dell’Unità a Camporosso ha dichiarato di essere disponibile per spingere la ratifica dell’accordo bilaterale tra Italia e Monaco sul telelavoro. Dichiarazioni meramente da campagna elettorale visto che è il ministro del Lavoro uscente e aveva quindi il potere di farlo. Io ho presentato già un anno fa una proposta di legge di ratifica a mia prima firma per concludere l’iter parlamentare per consentire finalmente ai lavoratori frontalieri italiani che svolgono mansioni compatibili con lo smart working, di poterlo fare come lo stanno facendo stabilmente i lavoratori frontalieri francesi. Il persistere di questa situazione discriminatoria è proprio colpa di Orlando e della sua inerzia. Ora spero veramente che dopo il voto del 25 settembre ci sia un’accelerazione e con il centrodestra al governo si ascoltino le richieste della categoria e del territorio e non ci si giri dall’altra parte. Ministro Orlando, ormai ex ministro Orlando, il tempo delle parole è finito”. Lo dice in una nota il deputato della Lega Flavio Di Muro.