Con il passare delle settimane e avvicinandosi alla fine dell’estate sembra calata l’attenzione sull’emergenza idrica, ma le poche piogge arrivate nei giorni scorsi certo non sono sufficienti per rimediare a mesi di siccità. E, intanto, negli angoli delle nostre città si ripetono situazioni di spreco.
Tra tubi rotti e rigagnoli in uscita dagli asfalti, stupisce notare una nuova situazione di spreco proprio da parte di un sistema deputato alla distribuzione dell’acqua, non certo al suo spreco. Alla Foce da qualche anno c’è una casetta dell’acqua che, particolare difficile da ignorare, da diverso tempo versa in condizioni non certo ottimali tra ruggine e cartelli informativi quasi illeggibili. Al momento non è chiaro se la casetta funzioni o meno, ma ciò che è certo è l’anomalo flusso d’acqua che abbiamo notato e immortalato.
Certo non sarà la casetta dell’acqua della Foce ad avere un ruolo determinante nella crisi idrica del Ponente, ma chiudere il suo rubinetto in caso di malfunzionamento sarebbe un piccolo aiuto.