Per la polizia locale di Diano Marina sembra non esserci pace. Ora l'annuncio da parte del sindaco Cristiano Za Garibaldi della rinuncia del vice comandante Frisenna di proseguire il suo incarico.
Lei, Marcello Bellacicco dai banchi dell'opposizione, come capogruppo della lista civica 'Diano Marina' come la vede?
"Guardi, sin dall'inizio di tutta questa vicenda, l'abbiamo definita una farsa, con un unico regista, il sindaco Za Garibaldi. Abbiamo assistito, sin da dicembre scorso, ad una serie di decisioni e di dietro front da parte del primo cittadino, che si possono spiegare solo con un suo approccio superficiale e dilettantesco, verso un settore cosi importante come la sicurezza del cittadino. Ricapitoliamo: in sette mesi è stato capace di emettere un avviso pubblico e di rimangiarselo il giorno dopo. Di indire un nuovo reclutamento per un vice Comandante con requisiti di notevole spessore e, nel frattempo, nominare, part time, una comandante (Cristina Gavi ndr) con capacità ed esperienza notevolmente inferiori al vice comandante arrivato dopo, suscitando anche le rimostranze dei sindacati. Ricordo che il Comandante di Diano, per legge, non può essere part time. "Di mettere la comandante, oggettivamente inesperta, 3 anni di servizio ed poco più di uno di comando, a presiedere la Commissione, che avrebbe dovuto valutare candidati molto più preparati di lei. Di non battere ciglio quando è stato giudicato inidoneo il comandante Sanguineti che, precedentemente, era stato chiamato a governare, temporaneamente, la polizia locale di Diano, con tanto di corresponsione dell''indennità di risultato'. Di costringere il vincitore del Concorso da Vice, Gianmarco Danio, 30 anni di servizio e 22 dic, a rinunciare all'incarico a Diano , dovendosi sottoporre alla Comandante Gavi. Di nominare part time come vice Frisenna, anche lui in mobilità, da Laigueglia,, il quale ora decide di mollare Diano, motivando la decisione con 'problemi personali' che, sinceramente, speriamo non siano gravi. Infine, di annunciare trionfalmente che l'attuale comandante part time sino al prossimo dicembre, sarà nominata a tempo pieno, senza specificare quale alchimia si inventerà".
Come valuta questa situazione, in virtù anche della sua esperienza di comando?
"Posso dirle, senza voler fare polemica, che chi opera in uniforme, al servizio dei cittadini e, talvolta, esponendosi anche personalmente, ha bisogno di operare in un clima di stabiltà organizzativa e direttiva. Necessita di sentirsi tutelato, guidato da leader capaci e di esperienza, di poter avere dei riferimenti certi e ben delineati. Soltanto, in un contesto del genere la motivazione etico- professionale, che costituisce una componente fondamentale, può essere esaltata".
Per quanto riguarda i servizi notturni, saltati, pare per carenza di volontari tra gli agenti ?
"La vicenda non mi ha sorpreso assolutamente, visto il contesto che le ho descritto. Le faccio solo un esempio molto semplice, ma significativo del modo con cui viene gestita la polizia locale a Diano. Nelle scorse settimane, ho partecipato alle due feste patronali domenicali di Diano Calderina e Diano Serreta. In entrambe, assente la comandante Gavi e gli agenti e viabilità affidata ai carabinieri che, secondo noi, hanno ben altre cose da fare. Mi consenta di precisare che a Calderina, sono arrivati, in un secondo tempo, gli agenti, chiamati dai carabinieri. Non vorrei che Za Garibaldi ci accusasse nuovamente di mentire"
Quindi cosa volete suggerire all sindaco dai banchi dell'opposizione?
"Gli ripetiamo quello che gli abbiamo detto sin dall'inizio. Indica dei sani e cristallini concorsi, prevedendo dei requisiti adeguati ai ruoli di comandante e di vice. Soltanto cosi si può preservare la nostra cittadina da spiacevoli sorprese, come questa del vice comandante che lascia il posto o come quella del segretario comunale che, in pieno agosto, senza alcun preavviso, abbandona Diano Marina e si impiega a Bordighera, nel silenzio più assoluto di Za Garibaldi e della sua amministrazione. Una cosa incredibile ed inaccettabile, che costringe il Comune a cercare un nuovo segretario.
Cose del genere possono capitare giocando a Monopoli, in cui corri il rischio, per semplice sfortuna, di dover ritornare al via. A Diano Marina stiamo tornando al via troppe volte e su cose molto serie, ma non per sfortuna imputabile ai due dadi, ma per incapacità, superficialità ed un'insana voglia di giocare con le istituzioni".