Approvato dalla Giunta comunale di Diano Marina, guidata dal sindaco Cristiano Za Garibaldi, lo schema di protocollo di intesa per la progettazione, la realizzazione e la gestione del tratto della Ciclovia Tirrenica che collega Imperia ad Andora.
La Ciclovia attraverserà i comuni di Imperia, Diano Marina, San Bartolomeo al Mare e Cervo, al confine con Andora, lungo la ex S.S. 449 denominata “Incompiuta” e l'ex sedime ferroviario della linea Genova-Ventimiglia.
Dopo Imperia, adesso anche la città degli aranci compie i passi che porteranno all'iter progettuale. "Il Comune di Diano Marina - è riportato nella delibera di Giunta- intende aderire alle iniziative di livello regionale e provinciale" e tra queste anche il "garantire nel tempo la destinazione pubblica della costruenda pista ciclabile nel tratto tra il confine Andora - Cervo e l'imbocco dell'incompiuta a Diano Marina, nonché la natura unitaria e non frazionabile della stessa per l'intera lunghezza dell'itinerario costruendo".
Verranno poi condivise le modalità di coordinamento dei cronoprogrammi di esecuzione dei lavori indifferibili ed urgenti del “sistema Acquedotto Roja” con il cronoprogramma di esecuzione dei lavori della pista ciclabile, al fine di ottimizzare le tempistiche di esecuzione ed evitare il definanziamento dei rispettivi interventi.
L'ente poi si impegna, nel tratto di sua competenza, anche alla manutenzione della Ciclovia turistica nel tempo, "garantendo la piena efficienza e la sicurezza dell’infrastruttura". Il protocollo di intesa verrà a firmato a breve e le finalità che intendono perseguirsi con la stipula sono quelli di "regolare i rapporti tra la Regione Liguria, la Provincia, in qualità di Egato, Rivieracqua ed il comune di Diano Marina con individuazione delle tre reciproche azioni e degli impegni a carico di ciascuna delle parti coinvolte nella realizzazione della Ciclovia Tirrenica nel tratto ricadente nel Comune di Diano Marina".
Nel contempo verrà espressa l’intesa sulla localizzazione del tracciato della Ciclovia Tirrenica da parte della Regione Liguria, del Comune di Diano Marina, nonché della Provincia di Imperia e di Rivieracqua" e parallelamente condividere "i contenuti del cronoprogramma esecutivo del lotto 1 del Masterplan Roja e relativo piano di cantierizzazione, nonché i contenuti del cronoprogramma esecutivo dei lotti 1 e 2B".
Il Comune di Diano Marina, nell’ambito della propria programmazione triennale delle opere pubbliche, ha affidato il servizio di progettazione di livello definitivo per una serie di interventi di riqualificazione di Via Saponiera che prevedono la sistemazione carrabile e pedonale, le aree di sosta attrezzate, tratto di pista ciclabile urbana e relative opere accessorie; la riqualificazione degli spazi urbani, potenziamento della mobilità sostenibile, realizzazione di un tracciato ciclabile urbano, ricucitura della rete viabile, che prevedono, tra gli altri, la realizzazione di un percorso ciclabile di circa 2,65 km lungo l’ex sedime ferroviario compreso tra Viale Torino – Via Sant’Elmo e la S.S. Aurelia all’altezza di Via Sanzio, corrispondente alle previsioni locali del PFTE della Ciclovia Tirrenica e compreso nel lotto prioritario 1. L'ente poi si impegna a realizzare interventi di messa in sicurezza definitiva dell' “Incompiuta” mediante la costruzione di un muro in cemento armato rivestito in pietra faccia a vista al piede del versante dotato di reti paramassi in sommità e la realizzazione di vallo a tergo.
Oltre a questi impegni l'ente poi, dovrà anche "perfezionare l’accordo con R.F.I. S.p.A. per l’acquisizione delle aree ex ferroviarie prevalentemente costituite dai sedimi della linea Genova – Ventimiglia e loro pertinenze entro il termine del mese di dicembre 2022" e mettere a disposizione di Regione Liguria, in qualità di soggetto attuatore, "i sedimi di proprietà interessati sia dalle opere in argomento sia dalle relative aree logistiche di cantiere, comprese le aree oggetto di concessione demaniale marittima previa richiesta all’autorità competente, riacquisire nella propria disponibilità, una volta collaudati i lavori da parte della Regione, i suddetti sedimi, compresi gli eventuali ampliamenti conseguenti alla realizzazione della Ciclovia".