E’ aperto da poco più di un anno ed è arrivato anche il momento di tracciare un bilancio per il porto di ‘Cala del Forte’ a Ventimiglia. Abbiamo approfittato dell’inaugurazione del nuovo ufficio locale marittimo della Guardia Costiera, per farlo insieme all’Amministratore Delegato Gian Battista Borea D’Olmo.
“Abbiamo avuto due periodi particolari con il 100% di occupazione. Per fortuna – ha detto l’AD del porto - durante la settimana di Ferragosto, l’approdo è spoglio ma questo vuol dire che i diportisti sono in giro nelle destinazioni classiche di questo momento. E’ importante perché significa che la nautica funziona e, ovviamente, molti sono in giro tra Sardegna, Grecia, Baleari e altro. Per noi è importante che il porto diventi un ‘Home hub’, ovvero un porto di casa e questo accadrà presto. Ci vuole un minimo di tempo, perché arrivare alla gestione ottimale di un approdo, ci voglio sempre dai 3 ai 5 anni”.
Intanto stanno per partire alcuni lavori importanti per il futuro dell’approdo: “Noi abbiamo lottato, subito dopo l’apertura, per una forte erosione appena fuori dall’imboccatura, con una proiezione di pietre all’interno. Abbiamo anche notato che, nella zona a Sud-Ovest in occasione delle grandi burrasche, si crea un movimento non pericoloso ma fastidioso per le imbarcazioni. Costruiremo a breve l’opera pubblica fuori dal porto risolverà i due problemi, con i primo che può creare disagi anche alle Calandre”.