Politica - 21 luglio 2022, 16:08

Imperia, in consiglio comunale si torna a parlare della vendita di Villa Carpeneto: nel 2010 la ‘beffa’ della falsa offerta da parte di un oligarca russo

Dup, salvaguardia degli equilibri di bilancio e aggiornamento del Programma dei lavori pubblici tra gli altri punti all’ordine del giorno

Imperia, in consiglio comunale si torna a parlare della vendita di Villa Carpeneto: nel 2010 la ‘beffa’ della falsa offerta da parte di un oligarca russo

Torna a riunirsi giovedì 28 luglio alle ore 18.30 il consiglio comunale di Imperia per l’ultima seduta prima della pausa estiva.

La conferenza dei capigruppo, riunita nel primo pomeriggio di oggi, ha infatti,  licenziato l’ordine del giorno che prevede 9 punti. 

Tra i più importanti, torna in auge la vendita di Villa Carpeneto, dopo la beffa del 2010 quando era risultata falsa l’offerta di 4 milioni e mezzo di euro per l’aggiudicazione da parte del magnate russo Wladimir Olegovich Potanin.

Gli uffici di Palazzo civico avevano verificato  con il Consolato russo di Milano l’insussistenza dell’offerta che era giunta su carta intestata dello stesso consolato con tanto di fotocopia del passaporto di Potanin.

Da allora l’immobile di corso Garibaldi, il cui parco era stato vincolato a fini pubblici, è ciclicamente entrato e uscito dal Piano comunale delle alienazioni.   

Altri piatti forti della discussione, la salvaguardia degli equilibri di bilancio (assessore Giribaldi), il Programma degli acquisti e la programmazione dei lavori pubblici (assessore D’Agostino) e il Dup (Documento unico di programmazione) presentato dal vicesindaco Giuseppe Fossati. 

Diego David

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