“Il compito di amministrare di un sindaco è quello di fare meno parole e più fatti, avere progettazioni che ci permettano di ottenere finanziamenti dall'Europa, dallo Stato, dalla Regioni e ci siamo in gran parte riusciti. Noi dobbiamo mettere in sicurezza di ponti. E poiché ogni disgrazia tragica deve essere trasformate in un'opportunità la tragedia del Ponte Morandi ha portato a prevedere una serie di istanze che abbiamo fatto allo Stato per mettere in sicurezza i ponti principali della nostra città. Abbiamo puntato su quello Piani che è stato finanziato, i cui lavori partiranno il 1º ottobre e su quello di Borgo d’Oneglia. Siamo fiduciosi che potendo presentare il progetto entro il mese di settembre come siamo riusciti nel resto anche qui avremo il finanziamento per poterlo realizzare”.
Lo ha detto ieri sera il sindaco Claudio Scajola sul palco di ‘Una sera d’estate’, la kermesse musicale organizzata dal locale circolo di Borgo d’Oneglia.
Il nuovo ponte per collegare la frazione alla Statale 28 è stato inserito, infatti, tra le richieste al ministero dell’Interno per la progettazione.
Dopo la tragedia del Ponte Morandi, il Comune ha ottenuto, infatti, un finanziamento per la progettazione esecutiva di 253 mila euro. La gara per la progettazione è stata vinta da uno dei più importanti studi di ingegneria che si occupa di ponti, guidato dal professor Marco Petrangeli di Roma.
“Sarà un ponte più ampio, più sicuro, che ridurrà il rischio idraulico, e che avrà anche un passaggio pedonale e ciclabile”, ha concluso Scajola.
Non appena la progettazione sarà conclusa, il Comune presenterà richiesta di finanziamento per le opere, come già avvenuto per il Liceo di Piazza Calvi e il Ponte di Piani, entrambe finanziate.
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