L’ex Sindaco Scullino ha voluto fare anche il punto della situazione sui progetti in corso, visto che negli ultimi giorni se ne è parlato molto, tra lui e chi invece ha firmato per far cadere l’Amministrazione. Per farlo ha chiesto l’intervento dell’ex Assessore all’Urbanistica, Tiziana Panetta mentre Scullino sostiene che, sulla ‘Passerella’ “I lavori potevano partire a settembre mentre ora tutto sarà rimandato di almeno due anni”.
“Sono molto amareggiata per quanto è successo – ha detto l’ex Assessore Panetta - perché quando si amministra si deve farlo, in modo da portare a termine il mandato nel migliore dei modi. Il tutto stipulando un ‘contratto’ con i cittadini. Sono entrata in punta di piedi senza conoscere la macchina amministrative e il politico serve per dare l’indirizzo, ovvero quello che mi hanno chiesto i cittadini con il voto. E poi, grazie agli uffici e allo staff i progetti sono andati avanti. Si è detto che il Sindaco sia un ‘accentratore’ ma non è così perché ha invece sempre delegato noi Assessori che, in Giunta, abbiamo sempre raggiunto l’unanimità nella votazione delle pratiche. Oggi, vedere sfumare un progetto importante per fini politici, lascia tanta amarezza e io voglio chiedere scusa ai cittadini per aver disilluso la loro fiducia. Mi hanno detto che sono fedele al Sindaco? Si, è vero! Questo perché è una mia indole di fedeltà nella vita”.
L’ex Assessore Panetta ha poi parlato dei progetti: “Si è detto che il Commissario potrà portare avanti le pratiche, ma non è vero. Perché farà l’ordinaria amministrazione, forse anche la straordinaria ma non certo quanto può fare una amministrazione politica”. Sul progetto della ‘Passerella’: “Mi auguro, ma non ne sono certa, che il Commissario possa farlo andare avanti”. E su quello delle ‘Canonichesse’: “E’ praticamente impossibile che vada avanti perché è un progetto che cambia il volto della città. Situazione analoga per il waterfront e per il campus, ma anche per altri di iniziativa privata come quello del Lidl, che avrebbe fatto recepire gli standard per le cooperative e quello di creare un centro cucine per le scuole. Sono anche amareggiata per i progetti del demanio, pratiche molto difficili e portate a termine senza dimenticare quello per la difesa della costa. Avevamo oltre 3 milioni per portarlo avanti e non so se il Commissario potrà”.