Il 17 giugno, a partire dalle 9, nell’Aula Magna del Polo Universitario di Imperia, si terrà il convegno “Il Family Business Management nell’agroalimentare”, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Genova con la collaborazione della Delegazione Sardegna dell’Osservatorio di Diritto Agroalimentare e vitivinicolo italiano. All’incontro prenderanno parte professionisti provenienti da diversi ambiti (docenti universitari, dottori commercialisti, avvocati) ed è prevista una massiccia partecipazione degli studenti e degli Ordini professionali locali.
“Questo incontro vuole fare un po’ da apripista - spiega la prof.ssa Simonetta Ronco, docente di Diritto commerciale e Diritto delle Imprese Turistiche presso l’Ateneo Genovese, Referente per il Placement e membro dell’ODAV - per una serie di progetti che spero possano essere avviati. Il Ponente ligure è un territorio di eccellenze agroalimentari, e in collaborazione con ODAV vorrei dar vita a sinergie che possano portare a una sempre maggiore attenzione del mondo imprenditoriale e professionale per il settore del diritto agroalimentare e vitivinicolo. Non esiste ancora una Delegazione Ligure di ODAV e speriamo di poterla costituire al più presto, con il supporto di colleghi dell’Università e degli Ordini che siano interessati a sviluppare percorsi di specializzazione sia di tipo postuniversitario sia di tipo professionale, visto che l’attenzione al cibo e alla tutela del Made in Italy alimentare sta diventando una priorità".
"Inoltre, con l‘aiuto delle Imprese e degli enti locali del territorio, vorremmo creare una rete di supporto per i nostri giovani, soprattutto per quelli che intraprendono il percorso di laurea triennale, fanno tirocini curriculari e poi scelgono di entrare come legali nelle imprese: il tessuto imprenditoriale del Ponente è incentrato sulle piccole imprese a carattere familiare e io credo che sia fondamentale diffondere una sorta di pedagogia imprenditoriale etica, fondata su quattro pilastri: la famiglia, l’attività agricola, il ruolo della donna e l’etica di impresa. - conclude - Non a caso questo convegno è il punto di arrivo di un mio progetto di ricerca, finanziato dall’Ateneo, che ha proprio come fulcro l’impresa familiare agricola e la RSI (o Responsabilità Sociale di Impresa). Ho da poco dato alle stampe un testo proprio su questo argomento”.