Ulteriore passo avanti nel maxi progetto che porterà a riqualificare la Pigna grazie al “Programma innovativo nazionale qualità dell’abitare”. Il Comune di Sanremo sta lavorando per il piano che porterà a dare una seconda a vita a immobili abbandonati o fatiscenti che rinasceranno come edilizia di residenza sociale e rigenerazione del tessuto economico della città vecchia con la rifunzionalizzazione di spazi e immobili pubblici. La proposta “PignaUP ri-attiviamo il centro storico” ha permesso al Comune di Sanremo di essere inserito tra gli elenchi dei beneficiari PiNQua.
La giunta matuziana di recente ha dato l’ok all’aggiornamento del Piano Urbanistico Comunale per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio di una porzione delle Rivolte, imponente fabbricato nella parte bassa della Pigna.
Il recupero delle Rivolte prevede la realizzazione di 6 alloggi di edilizia residenziale sociale più spazi ad uso commerciale e associativo. L’attuazione del progetto, però, richiede che si proceda all’acquisizione di una unità immobiliare proprietà di altra ditta al fine di consentire all’amministrazione di divenire l’unico proprietario, considerato che la restante parte del fabbricato oggetto di riqualificazione è già di proprietà comunale dal 2000.
L’emanazione del decreto di esproprio è vincolata a: apporre il vincolo preordinato all’esproprio, dichiarare la pubblica utilità e determinare (anche in via provvisoria) l’indennità di esproprio nei modi e nei tempi previsti dalla normativa.
Per questo la giusta matuziana ha deliberato l’adozione dell’aggiornamento al PUC con la dichiarazione di apposizione al vincolo preordinato all’esproprio. Un nuovo atto verso la totale acquisizione del bene immobile.