Un meritato riconoscimento all'impegno di giovani esploratori della memoria di Sanremo: la classe 3ª A della Scuola Secondaria di Primo Grado ‘Dante Alighieri’ ha vinto il primo premio per la sezione Ligure del concorso ‘Esploratori della memoria’, a cui hanno partecipato, motivati dall'entusiasmo e dall'impegno delle docenti Elisa Pizzolla e Antonella Squillace, con la consapevolezza espressa dalle loro stesse parole: “….una pietra della memoria, non ha solo il compito di tenere dei nomi incisi su di essa, ma ha il dovere di ricordare e di dire a chiunque passi ogni giorno per andare al lavoro, a scuola, o semplicemente per fare una passeggiata nella propria città, e si trova di fronte ad un monumento commemorativo, di fermarsi… di fermarsi e riflettere anche quei pochi secondi per ringraziare e ricordare. Un ricordo che deve venire dal cuore di ciascuno, ripensando a chi ha fatto la nostra storia. Questo lo scopo del concorso che ha appassionato noi ‘esploratori’ della 3ª A”.
“Abbiamo infatti capito che è essenziale avere fin da ragazzi la consapevolezza di ciò che è accaduto in quegli anni bui. Ed è essenziale che gli adulti spieghino accuratamente cosa accadde ai propri figli o ai propri alunni, come è stato nel nostro caso grazie alle nostre professoresse che si sono impegnate nel farci comprendere perché avessero scelto e tenessero così tanto a questo progetto rispetto ai molti altri che vengono proposti alle scuole e che forse per noi sarebbero stato più ‘leggero’! Per noi ragazzi è stato un mese molto impegnativo, abbiamo viaggiato per tutta la provincia alla ricerca di queste pietre. Ogni monumento è stato fotografato e successivamente su ognuno è stata trascritta una didascalia - grazie ai tanti libri che la nostra Biblioteca possiede anche sui temi della Resistenza e della Resistenza nella nostra zona in particolare - che raccontasse al meglio la storia della pietra e delle persone ricordate nel monumento in questione, a dimostrazione di quanta storia ci sia dietro le semplici e scarne parole di una lapide. Ai tanti monumenti presenti nel nostro territorio, così ricco di testimonianze, si sono aggiunte quest’anno anche le Pietre di inciampo nella nostra città, Sanremo, per ricordare gli ebrei deportati e mai più ritornati. Così nel nostro lavoro abbiamo inserito anche quelle. Abbiamo inoltre creato dei contenuti multimediali, con l’aggiunta di immagini e video registrati da noi, e abbiamo avuto anche l’opportunità di inserire un’intervista che ci ha gentilmente concesso la professoressa Amelia Narciso, presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani A.N.P.I - Sanremo, e di ricevere la testimonianza di un partigiano del pavese, Alfredo Schiavi. Tutto il materiale è stato inserito nel sito del progetto dove abbiamo anche geolocalizzato ogni monumento”.
La premiazione si svolgerà il 30 maggio alle 10.