Ospite della nostra redazione di via Schiva a Imperia per il ‘Caffè Forte’ di oggi Riccardo Caratto appena confermato alla guida per il suo terzo mandato del Civ di Porto Maurizio, il consorzio che riunisce gli operatori di via Cascione e dintorni, parla delle aspettative e delle speranze dei commercianti degli operatori del quartiere ponentino.
“Diciamo -dice Caratto - che il fiore all'occhiello che potrebbe, secondo noi, dare una svolta alla tutta la vita del centro portorino, sarebbe la riapertura del teatro Cavour. Abbiamo avuto notizie che, appunto, non dovrebbe essere così tanto lontano nel tempo. Molte attività o perlomeno alcune attività si sono date da fare per migliorare o addirittura hanno aperto con questa aspettativa. Ma non solo della riapertura del teatro Cavour, speriamo in un futuro non troppo lontano di una nuova fruizione dei locali della vecchia Banca d'Italia e, in una parte del consorzio agrario dove dovrebbe arrivare il comando di polizia municipale”.
Il Civ di Porto Maurizio ha rinnovato anche il proprio consiglio direttivo. Ne fanno parte, oltre a Riccardo Caratto, Giovanni Lazzarini (vicepresidente), Stefano Macaluso (tesoriere), Laura Siragusa (segretaria), Alessandra Pipitone, Federico Soraci e le new entry Piero Saglietto, Antonella Aimo e Valerio Sgrò.
C’è una data per l’edizione 2022 della ‘Notte Bianca’: sabato 20 agosto 2022. Il Civ di Porto Maurizio che dal 2007 in partnership con il Comune e sponsor privati allestisce l’evento che negli ultimi anni ha fatto registrare il record di presenze delle manifestazioni cittadine di un giorno, sta, infatti, scaldando i motori dell’organizzazione che quest’anno prevede diverse novità sia dal punto di vista logistico che dei contenuti artistici.
“Primariamente -dice Riccardo Caratto - dovremmo valutare se ad agosto ci sarà la possibilità di utilizzare piazza Mameli che ha sempre ospitato l’evento clou della serata, penso all’anniversario della “Combriccola del Blasco’ per esempio, a pieno regime senza restrizioni Covid che lo scorso anno sono state un deterrente all’accesso del pubblico delle grandi occasioni come eravamo abituati fino al 2019”.
E proprio piazza Mameli, se sarà dato il via libera, potrebbe ospitare l’evento della svolta ‘giovanilistica’ della ‘Notte di Bollicine’ portorina. In programma c’è, infatti, una kermesse dedicata ai giovanissimi (tradizionalmente poco coinvolti) con band o dj locali che vanno per la maggiore tra le nuove leve.
Un'altra novità riguarda il varo di una piattaforma attraverso la quale complessi e attrazioni potranno proporsi per partecipare. Sarà poi una apposita commissione formata da rappresentanti del Civ e del Comune a operare la scelta. I pubblici esercizi continueranno a proporre cibi e bevande all'aperto, con una attenzione particolare rivolta alle produzioni gastronomiche.