Politica - 29 aprile 2022, 20:17

Imperia, in consiglio comunale battaglia sulla Tari. Per la maggioranza “Non aumenta”. “Sconto elettorale nel 2023”, replica l’opposizione.

Il sindaco Scajola: “Stiamo lavorando su ipotesi alternative per contenere i costi di trasferimento dei rifiuti dalla nostra provincia anche con un finanziamento del Pnnr”

Imperia, in consiglio comunale battaglia sulla Tari. Per la maggioranza “Non aumenta”.  “Sconto elettorale nel 2023”, replica l’opposizione.

Tassa sui rifiuti, per l’amministrazione guidata dal sindaco Claudio Scajola e per la sua maggioranza, di fatto, non ci sarà alcun aumento per le tasche dei cittadini imperiesi, mentre per l'opposizione la pressione tributaria aumenta eccome e la diminuzione prevista nel 2023 (nel complesso di un milione e mezzo) “è solo una marchetta elettorale”.

Il Piano economico finanziario Tari per il periodo 2022-2025 e l’approvazione delle tariffe per l’anno in corso, pratiche illustrate dall’assessore al Bilancio Fabrizia Giribaldi, sono state al centro della seduta di stasera del consiglio comunale che ha visto maggioranza e opposizione rimbalzarsi le accuse in ordine all'aumento della pressione fiscale sui rifiuti.

Stando alla relazione dell’assessore Giribaldi, la tassa sui rifiuti non subirà aumento. Sul punto è intervenuto anche il sindaco Claudio Scajola: “Questa città è partita molto indietro, non si sapeva neanche cosa fosse la raccolta differenziata. In breve tempo abbiamo raggiunto i parametri di legge. Dobbiamo mettere le mani sul secco, perché si pagherà secondo quanto si conferisce. Noi abbiamo ancora una percentuale di spreco di alimentare, è un dovere fare leva sulla tasca per fa capire che meno si spreca, meno si paga. Sono stati recuperati 1 milione e800mila euro di evasione, c’è ancora una parte sotto contenzioso. Sulle discariche è molto più comodo non scegliere. Stiamo lavorando su ipotesi alternative per contenere i costi di trasferimento dei rifiuti dalla nostra provincia, anche con un finanziamento del Pnrr”.

Sulla discarica  è intervenuto il capogruppo del Pd Fabrizio Risso: “Rio Sgorreto non è una soluzione possibile per la realizzazione della discarica, sia per le sorgenti idriche presenti che per il traffico e per il fatto che l’entroterra stia diventando un importante polo agroalimentare.

Giovanni Montanaro (Imperia Insieme) per la maggioranza: “Il servizio sta migliorando, si sta cercando di renderlo più vicino al cittadino. Il Comune è in predissesto anche l’alta percentuale di evasione degli anni scorsi”.

Roberto Saluzzo (Idt): “L’intero consiglio di questa sera è doveroso ma inutile non potendo noi consiglieri intervenire concretamente".

“L'opposizione parla di Tari elettorale, di  grossa marchetta da 1milione e mezzo di euro a proposito dello sconto previsto nel 2023, anno delle elezioni. Ma è un insulto all’intelligenza pensarla così, si tratta di applicazioni di legge che solo casualmente coincidono con il 2023. anzi, dobbiamo ringraziare il lavoro degli uffici che lo hanno permesso. Le utenze non domestiche godono già  una riduzione di circa il 7 per cento, si lavora per dare le stesse agevolazioni alle famiglie”. Ha sottolineato Andrea Landolfi (Obiettivo Imperia).    

Diego David

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