Eventi - 12 aprile 2022, 22:25

Doppio appuntamento con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo nella settimana di Pasqua: dallo 'Stabat Mater' a Santa Brigida domani alle 18 a 'Jazz e dintorni' al Centrale giovedì alle 21

Due concerti da non perdere

Doppio appuntamento con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo nella settimana di Pasqua: dallo 'Stabat Mater' a Santa Brigida domani alle 18 a 'Jazz e dintorni' al Centrale giovedì alle 21

Dopo il successo del concerto di giovedì scorso al Teatro del Casinò con Vladislav Khandohi, straordinario pianista diciannovenne vincitore del primo premio RPM Sanremo 2021, l’Orchestra Sinfonica propone per la settimana di Pasqua un doppio appuntamento.

Il primo domani sera alle 18 all’antico ex Oratorio di S.Brigida, nel cuore di Sanremo, per il concerto “Il dolore di Maria” diretto dal maestro Vito Clemente con la partecipazione di  Martina Tragni (soprano) e Margherita Rotondi (mezzosoprano). In questo luogo suggestivo l’Orchestra eseguirà il meraviglioso Stabat Mater di Nicola Bonifacio Logroscino, due arie dallo Stabat Mater versione di Monaco di Tommaso Traetta e la Preghiera alla Vergine di Pasquale La Rotella. Tutti e tre autori nativi della pugliese città di Bitonto.

Lo “Stabat Mater” è una sequenza che fa parte del gruppo di canti mobili della liturgia cattolica, diversi a seconda del periodo liturgico. Risale al XIII secolo e il testo è tradizionalmente attribuito a Jacopone da Todi. Si può suddividere in due parti: la prima è una meditazione sul dolore di Maria ai piedi della Croce, la seconda è la preghiera con cui il fedele chiede di condividere con la Madonna il dolore per la morte di Cristo affinché, nel giorno del giudizio, l’anima sia preservata dalle fiamme dell’inferno e possa godere della gloria del Paradiso. 

Nata come melodia gregoriana la sequenza, come le altre parti della Messa, fu elaborata polifonicamente. Nel XV secolo, i più grandi maestri fiamminghi, tra i quali Josquin Desprez ne scrissero versioni a più voci, nel Cinquecento Giovanni Pierluigi da Palestrina. Nel Barocco si afferma lo stile concertato e nel settecento sono tanti gli operisti di scuola napoletana che scrivono opere sacre (Messe, parti di Messe, oratori). Tra questi Nicola Bonifacio Logroscino e, circa trent’anni dopo, Tommaso Traetta. La Rotella,appartenente alla generazione del 1880, prosegue la tradizione degli autori operisti che si confrontano con il testo sacro. L’accesso al concerto sarà gratuito e consentito fino ad esaurimento posti. 

Domani alle 21, invece, al Teatro Centrale il secondo appuntamento della settimana con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Si tratta di “Jazz e dintorni", concerto diretto da Giancarlo De Lorenzo inserito all’interno del programma “Pasqua in fiore” organizzato in collaborazione con i Club Service di Sanremo.

Con l’Orchestra Sinfonica Clarissa Vichi, con la sua straordinaria voce, condurrà il pubblico nel meraviglioso mondo del Jazz e dei suoi dintorni attraverso i capolavori di autori quali G. Gershwin, A. Hamilton, M. Davis, C. Parker, D. Ellington. Un percorso denso di ritmi, melodie ed emozioni da non perdere.

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