“Siamo orgogliosi di ospitare oggi presso la sede della Regione Liguria in via Fieschi le volontarie dell’Associazione italiana per la lotta al neuroblastoma con le 'Uova del bambino con l’imbuto'. Con un piccolo contributo per un ottimo uovo di cioccolato al latte, fondente o nocciolato, si può contribuire alla lotta a questa malattia e sostenere la ricerca scientifica donando speranza a tanti bambini malati di tumore. Un ‘dolce’ gesto che tutti possiamo compiere e che può portare il sorriso a tanti piccoli guerrieri, impegnati ogni giorno nella lotta alla malattia: credo davvero che sia il modo migliore per celebrare la Pasqua”.
Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito all’iniziativa in corso, promossa anche da Giulia Panizza, volontaria sopravvissuta al neuroblastoma e dipendente di Liguria Digitale. Lunedì 4 aprile i volontari saranno presenti presso la mensa del Grat Campus di Genova Erzelli dalle 11 alle 15.
L’Associazione Italiana per la lotta al neuroblastoma Onlus è nata il 23 luglio 1993 presso l’Istituto Gaslini di Genova per iniziativa di alcuni genitori direttamente coinvolti e degli oncologi che avevano in cura i loro bambini affetti da questa malattia. La mission dell’Associazione è sconfiggere il neuroblastoma e i tumori solidi pediatrici attraverso progetti di ricerca innovativi volti ad individuare nuove ed efficaci terapie e cure personalizzate. È possibile scegliere un “uovo amico” anche attraverso il sito: https://bit.ly/uovasolidali