Attualità - 28 marzo 2022, 12:22

Ventimiglia: 600 milioni per l'Aurelia Bis, oggi l'On. Paita torna a parlarne con i Sindaci del territorio (Foto e Video)

Il parlamentare di 'Italia Viva' ha trattato anche l'argomento elezioni, allontanandosi dal centrosinistra di Sansa e anche delle dichiarazioni sulla guerra in Ucraina "Dobbiamo alimentare la diplomazia"

Ventimiglia: 600 milioni per l'Aurelia Bis, oggi l'On. Paita torna a parlarne con i Sindaci del territorio (Foto e Video)

Si torna a parlare di viabilità, oggi nella nostra provincia per la visita operativa a Ventimiglia, in Val Nervia e a Sanremo, del Deputato di ‘Italia Viva’ e presidente della nona Commissione (Trasporti) alla Camera, Raffaella Paita.

Il parlamentare spezzino torna nella città di confine dopo l’incontro del settembre scorso per parlare ancora una volta con i sindaci del territorio del proseguimento dell’Aurelia Bis, l’importantissima arteria che, da tempo, è attesa nell’estremo ponente e per la quale si parla da alcuni mesi del suo prolungamento da Sanremo verso Ventimiglia: “Abbiamo ottenuto un importantissimo risultato, ovvero il finanziamento del progetto dell’Aurelia Bis tra Sanremo e Ventimiglia, che sembrava dimenticato in un cassetto. Abbiamo lavorato molto bene, anche con esponenti del territorio, chiedendo all’Anas e al Governo di sostenerci nella richiesta dei finanziamenti. Ora dobbiamo lavorare operativamente sul territorio e con i comuni per parlare del tracciato. E’ un tracciato complesso e, se vogliamo farlo in tempi rapidi, si deve lavorare. Sicuramente fino a quando sarò parlamentare, lavorerò su questo territorio come se fosse il mio. Lo avevo già fatto da Assessore regionale e, quando sono tornata in pista ho cercato di riannodare i fili, per fare in modo che nei prossimi anni si possa portare a termine. Avremo un Commissario che se ne occuperà e, in sua attesa, oggi lavora con noi Barbara di Franco dell’Anas”.

L’incontro è stato aperto dal Sindaco Gaetano Scullino: "Siamo molto interessati al pezzo dell'Aurelia bis da Ventimiglia a collegamento con Sanremo, per noi è di vitale importanza. Siamo in una condizione di precarietà per quanto riguarda la viabilità dell'estremo ponente. L'Aurelia bis serve anche alla costruzione dell'ospedale unico di Taggia e senza questa viablità di costa è difficile raggiungerlo. L'Onorevole ci ha promesso il suo interessamento e la ringrazio molto".

E’ stata poi la volta dell'On. Flavio Di Muro: "Grazie alla collega Raffaella Paita, in questi mesi ci siamo confrontati più volte per organizzare questo incontro che non è politico ma istituzionale. Un obiettivo trasversale di tutti. L'estremo ponente non deve essere trattato come un territorio di serie B, è un'opera sicuramente complicata da realizzare, bisogna interconnettere tutti i comuni, ma sicuramente la collega Paita sa che questo si può fare se c'è collaborazione e dialogo con tutti i sindaci".

Nel corso dell’incontro l'On. Paita ha proseguito: "Ho chiesto al Ministro di finanziare i progetti che riguardavano la Liguria fermi al 2015. Stando a noi, abbiamo chiesto che venisse finanziato tutto il progetto preliminare con 8 milioni, e abbiamo ottenuto questo finanziamento. L'assillo che ho è che non finisca come il 2015, che le risorse magari vengano dirottare su altri territori. Quella di oggi è una riunione opreativa. Mi auguro, entro questa legislatura, se possibile, avere un pò di finanziamenti, se non è possibile avere almeno un tracciato definitivo. C'è con noi la Dott.ssa Di Franco, capodipartimento dell'ANAS, che vorrei lavorasse con noi, un accordo di programma degli enti coinvolti, con sopalluoghi su tutto il territorio sapendo che abbiamo di fronte una delle opere più complesse. Un tracciato che se costruito in maniera intelligente può essere uno dei percorsi più avvincenti. Ci sono delle particolarità molto interessanti che possono essere utilizzati sul lato stradale. Ogni due mesi dobbiamo essere qui, avere il preliminare entro 4-5 mesi, e se c'è un problema affrontarlo subito con questa capacità operativa".

Ha seguito le parole del parlamentare spezzino,m l'intervento della Dott. ssa Barbara Di Franco, capodipartimento ANAS: "L'intervento della variante Aurelia bis interesserà circa 17 km tra Ventimiglia e la città di Sanremo, stiamo per iniziare la progettazione col finanziamento di 8 milioni di euro. Intervento importante e complesso in cui è necessario il coinvolgimento di tutte le amministrazioni comunali. L'intervento potrà essere suddiviso in tre stralci funzionali, tre step spezzati appunto da Bordighera. Siamo in attesa della nomina del Commissario straordinario che dovrebbe essere il nostro direttore di Anas. Con il commissariamento si potranno ridurre i tempi di approvazione. Si tratta di un nuovo itinerario, una strada di tipo C1, a carreggiata unica con due corsie, una per senso di marcia".

L'investimento indicativo totale per la creazione dell’importantissima e fondamentale opera è di 600 milioni di euro senza tenere conto del caro prezzi.

Poi c’è anche il discorso relativo all’entroterra e oggi lei sarà in Val Nervia: “Questa non è una mia precisa competenza, ma l’avevo promesso al Sindaco, per dedicare un’intera giornata a questa parte di territorio con successivamente una tappa a Sanremo”.

Sul piano politico, come Italia Viva state pensando già alle candidature delle prossime elezioni Amministrative? “Stiamo verificando ma, sicuramente il modo con cui si è presentato il centrosinistra con Sansa non rispecchia il nostro. Faremo le nostre valutazioni ma noi siamo riformisti e senza questa presenza, la coalizione otterrà risultati modesti, come alle elezioni regionali. Anziché seguire lo schema di Savona, dove si era guardato a questo schema, hanno replicato un modello già sconfitto”.

Matteo Renzi ha attaccato Biden, difendendo Macron sulla guerra in Ucraina. Lei cosa ne pensa? “In realtà ha detto che il presidente francese ha tenuto aperto un filo dialogo, visto che le parole del presidente americano sono risultate di rottura, in un momento dedicato dell’attività diplomatica. Noi siamo stati a fianco dell’Ucraina e sappiamo chi è l’aggressore e chi l’aggredito però viviamo un momento in cui è necessario riaprire la fase diplomatica. Siamo in un momento terribile per la perdita di vite umane ma anche in termini di disastro economico atto. La parola deve passare alla capacità per unire il filo del ragionamento tra le porte e sembra che, forse uno spiraglio si apre. Stiamo vivendo un momento di grande apprensione per chi ha vissuto situazioni violente e pesanti ripercussioni economiche. Si deve trovare una soluzione”

Diego Lombardi - Carlo Alessi

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