E’ stato prontamente raccolto dall’Amministrazione comunale di Sanremo, l’appello della Famija Sanremasca per non interrompere la antica tradizione di donare al Papa i ‘Parmureli’ di Sanremo per la Domenica delle Palme.
L’Amministrazione matuziana ha infatti approvato il supporto economico (pari al 50% dei costi che sono previsti) per coprirà la spesa di acquisto e trasporto dei ‘Parmureli’ per il Santo Padre e i Cardinali. La Famija Sanremasca aveva chiesto ai soci ed alle persone amiche e sensibili, un aiuto per mantenere l’antico privilegio di collaborare con il Papa per la Domenica delle Palme.
Grazie all’intervento del Comune, quindi, in Vaticano ci saranno nuovamente i ‘parmureli’ della città dei fiori e, per il secondo anno consecutivo, l’iniziativa sarà organizzata dall’associazione matuziana che preserva le tradizioni della città dei fiori.
La tradizione delle foglie di palma intrecciate liguri risale addirittura al 1586 quando, durante i lavori per il posizionamento dell’obelisco egizio in piazza San Pietro, un capitano di mare sanremese, vedendo che le corde che erano in uso si stavano strappando per lo sforzo, violò la disposizione papale di mantenere il silenzio per urlare di bagnare le funi, salvando l’obelisco. Da quel momento, il papa Sisto V concesse proprio a Sanremo il privilegio di fornire le foglie intrecciate per la Domenica delle Palme.
Tra l’altro i ‘parmureli’ saranno protagonisti anche della puntata di ‘Linea verde’ che, registrata la settimana scorsa a Sanremo, andrà in onda il 27 marzo, come sempre la domenica all’ora di pranzo su Rai Uno.