I (troppi) soldi spesi per il restyling dell’ufficio del sindaco, la riorganizzazione dei settori comunali, bilancio, acquedotto, scuola, manutenzioni, ciclabile, rifiuti, ma anche l’ordinanza anti ,botti e gli auguri di Capodanno dell’amministrazione con il sottofondo dei mortaretti, sono alcuni degli argomenti che il gruppo di opposizione ‘Diano Domani’ ,composto dall’ex candidato sindaco, ora capogruppo Francesco Parrella e dalla consigliera Micaela Cavalleri hanno evidenziato nella conferenza stampa dei primi 100 giorni di amministrazione guidata da Cristiano Za Garibaldi.
“Il giudizio dei primi 100 giorni -dichiara Parrella - va diviso in due. Il primo è riferito alla nostra attività. Noi siamo un gruppo coeso, molto attivo e che ha portato tante azioni sia consiliari che di comunicazione, ma anche di proposta nei confronti dell’amministrazione comunale. La nostra attività è a 360° su tutti i temi grandi, di interesse della città e dei cittadini. Poi c’è il giudizio sull’amministrazione che è un giudizio negativo. Sui grandi temi non si sono ancora espressi. Avevano promesso un attivismo immediato sull’acquedotto e non sappiamo ancora niente. L’estate incombe e le rotture si continua a susseguire. Non sappiamo nulla della pista ciclabile. Temiamo che anche il secondo lotto dei lavori per Borgo Paradiso faccia la fine del primo. Tante carenze, poi e continue inadempienze quotidiane, leggerezze da parte dell’amministrazione che non è all’altezza. A cominciare dal sindaco che ha pensato bene di spendere le prime decine di migliaia di euro per il suo ufficio e ha fatto poco altro. Poi, una squadra per certi versi imbarazzante. Mi spiace usare questo termine, ma questa è la sensazione che dà in consiglio comunale e nella vita amministrativa quotidiana. Non è una presa di posizione perché siamo all’opposizione. Sappiamo che la strada è lunga, ci sono altri quattro anni che ci separano dalle prossime elezioni e non abbiamo prospettive elettorali da voler inseguire. Semplicemente è un giudizio reale su quanto ogni giorno ci troviamo di fronte. Una città che purtroppo è abbandonata nella quale tantissimi dianesi non si sono espressi alle recenti elezioni, ma quelli che l’hanno fatto hanno regalato l’amministrazione ad una lista che comunque ha preso meno voti delle liste concorrenti, il sistema era quello, tuttavia non ci sembra in grado di condurre la barca verso porti più rosei. E il bilancio di previsione che tanto hanno pubblicizzato vede carenze strutturali su tutti i capitoli e su tutti i fronti”.
Micaela Cavalleri che ha il compito di ascoltare il gruppo i cittadini ha detto: “Noi capiamo che ci sono grandi problemi da risolvere in tutto il paese, ma siamo anche consci che i cittadini vadano ascoltati anche nel quotidiano e abbiano bisogno risposte nello specifico su tutti i problemi e i disagi e anche sulle proposte di miglioramento. Per questo motivo continuiamo ad ascoltare chiunque abbia necessità di farsi avanti con tutti i temi che non riescono ad essere portati avanti dall’amministrazione comunale. Ci sentiamo quindi in dovere di fare quanto volevamo se fossimo stati noi ad amministrare il paese. Consideriamo che sia fondamentale, nei confronti di quanti ci hanno votato e ci hanno dato fiducia, farlo anche adesso”.
Il bilancio del gruppo di ‘Diano Domani’ di 100 giorni di opposizione è di 6 interrogazioni su Palasport, commercio, ufficio del sindaco, via Borgai, asilo nido, 3 accessi agli atti su pulizia rii, via Borgai, 2 º lotto dei lavori di Borgo paradiso e di 2 mozioni sull’area adiacente alla scuola e sul regolamento.