Arriva l’ok dalla conferenza dei servizi indetta per il rilascio delle autorizzazioni relative agli interventi complementari e di finitura della banchina dedicata alla pesca nel porto di Imperia-Oneglia e la creazione dei magazzini di ricovero al servizio della pesca.
Il comune di Imperia ha programmato la realizzazione del progetto attraverso l’adesione al finanziamento erogato dal programma operativo ‘Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca 2014-2020’.
Entrando nel merito di quanto deciso all’esito della Conferenza dei servizi la Regione Liguria ai fini demaniali marittimi ha evidenziato la necessità di aggiornare i titoli demaniali attualmente in esser mentre il settore 'porti e demanio' del Comune ha dato parere favorevole condizionato e in particolare occorrerà che prima dell'inizio dei lavori “la direzione dovrà prendere contatti con l'Autorità Marittima al fine del rilascio dell'autorizzazione all'ormeggio provvisorio delle imbarcazioni dei pescatori in altra banchina” ed inoltre, che la ditta esecutrice dovrà essere autorizzata da questo ufficio "all’occupazione delle aree demaniali oggetto dell'intervento, previa presentazione di istanza e relazione descrittiva delle modalità di esecuzione di intervento e delle aree che si intendono occupare nonché la cronologia degli interventi per l'esecuzione delle opere stesse. Inoltre, relativamente alla realizzazione delle manutenzione e sostituzione del sistema di catenarie al servizio dei pescatori il progettista dovrà provvedere, in collaborazione al Consorzio Porto Peschereccio di Oneglia, alla ricognizione dei posti barca indisponibili da quelli in uso al consorzio stesso e quindi alla redazione del piano degli ormeggi nello specchio acqueo fronte la banchina di manutenzione, suddividendo lo specchio acqueo in dimensioni definite in base a larghezza e lunghezza massima delle imbarcazioni ospitabili”. Successivamente questo piano dovrà essere sottoposto alla valutazione del settore 'porti e cemanio' e al comando della Capitaneria di Porto di Imperia.
Il servizio 'beni ambientali e paesaggio' del Comune e l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli invece, hanno espresso parere di ammissibilità senza prescrizioni mentre la Soprintendenza, la Commissione consultiva della Pesca, La Capitaneria di Porto del capoluogo e l’agenzia del demanio, filiale della Liguria, non hanno espresso alcun parere. Il progetto, il cui valore ammonta a 199 mila euro, quindi è stato approvato e adesso verrà emanato il bando di gara per affidare i lavori.