Partiamo da un presupposto: lo scorso anno andava decisamente peggio. Sarà forse troppo l’ottimismo che ci mettiamo e, in previsione del passaggio della nostra regione alla zona ‘arancione’ sarebbe meglio evitarlo, però è sicuramente così. Stiamo parlando di questo Capodanno che stiamo per andare a vivere, sempre pensando al Covid e con tantissimi contagiati nella nostra provincia (oltre 3.000 secondo i dati di ieri).
Però, pensando alla fine del 2020, vivevamo in un momento ancora più difficile, con la campagna vaccinale che era appena partita e con i locali chiusi, conditi dal coprifuoco che ci vietava di uscire dopo una certa ora. Anche il turismo era una chimera, con gli alberghi chiusi e quasi nessuno nelle seconde case. Oggi le seconde case sono piene e, secondo le ultime ‘sirene’ che arrivano dagli operatori del settore, anche gli alberghi hanno ricevuto ancora qualche prenotazione.
“Non ci sarà il vero e proprio ‘pienone’ ma, almeno per stasera e domani qualcosa si è mosso” ci hanno confermato gli albergatori. Nei ristoranti ci sono state molte disdette, soprattutto dettate dai timori di alcuni e dai tamponi positivi di altri, costretti alla quarantena casalinga. In tanti andranno comunque a cena fuori e sarà una iniezione (questa volta i vaccini per fortuna non c’entrano!) di fiducia per i ristoratori.
Sul piano sanitario i medici lanciano le loro raccomandazioni per evitare problemi post cenone: tenere sempre la mascherina quando non si è tavola, evitare effusioni tra non congiunti, lavarsi spessissimo le mani (usare il gel disinfettante quando non si può fare altro) ed evitare assembramenti.
Le forze dell’ordine della nostra provincia saranno in campo per tutta una serie di controlli, anche se saranno proposti in modo discreto per evitare di rovinare il Capodanno a gestori e clienti. Ma, se sarà necessario e in caso di eccessi, gli interventi ci saranno. Magari corredati da sanzioni. Come si vede dalle foto scattate nelle ultime ore da Tonino Bonomo, Sanremo è piena di gente ed è un bene per il nostro turismo.
Speriamo che il Capodanno e il 2022 porti qualche buona notizia e che il Covid, pian piano ci faccia tornare alla vita normale.