Domani la Giunta Scullino esaminerà nuova soluzione progettuale per sbloccare la realizzazione della nuova passerella che tornerà a collegare il centro cittadino a Marina San Giuseppe. La soluzione progettuale è necessaria a risolvere il problema sollevato dall'ufficio regionale difesa del suolo, distaccato in provincia di Imperia, che aveva richiesto di far rientrare la sporgenza del piede della nuova passerella dell'argine destro, anche se non interessava minimamente l'alveo del fiume ma superava solo in linea d'aria l'argine.
"Dura lex, sed lex - ha esclamato il Sindaco Scullino a denti stretti ma innervosito - perchè si afferma la necessità morale di piegarsi a una legge, anche se dura e pare irragionevole. Accettiamo quindi la necessità di accettare un’imposizione di legge anche se non pare comprensibile".
I progettisti proporranno quindi alla giunta la soluzione individuata che prevederebbe la realizzazione di un'isola pedonale nel tratto di via tra il ristorante 'La Caravella' e l'uscita di via Colombo. La strada carrabile rimarrebbe quindi solo da piazza Marconi direttamente in via Colombo e poi via Trossarelli. Se i progettisti confermeranno la fattibilità di questa soluzione l'area pedonale arricchirà ancora maggiormente la zona turistica che diventerà una grande isola per il relax e il passeggio di Marina San Giuseppe. Le verifiche sono in corso e, intanto domani sera in Consiglio comunale dovrà approvare la variante di bilancio che finanzia già il lotto 2 e 3 del progetto, cioè la realizzazione dei nuovi argini sinistro, Via G. Rossi, e destro, via Trossarelli, del fiume Roya e le nuove ciclabili e aree verdi delle due zone.
"Ventimiglia - conclude il Sindaco Scullino - entro il 2023 avrà un cambiamento epocale, dalla tragedia del fango vogliamo far nascere una nuova città più bella e accogliente".