Illustrato in consiglio comunale il progetto delle ex Ferriere che prevede due ristoranti, attività commerciali, aree verdi e parcheggi. Dopo 90 anni, dunque, spicca il volo il restyling un progetto ambizioso che porta la firma della Prisma Immobiliare Srl, società composta da imprenditori piemontesi e lombardi.
Il Piano introdotto dal vice sindaco e assessore all’Urbanistica e all’edilizia privata Giuseppe Fossati è stato illustrato dai progettisti , l’architetto Domenico Catrambone e l’ingegner Piero Mondo con l’ausilio di mezzi multimediali riguarda anche le ciminiere oggetto di uno studio a proposito della loro stabilità e messa in sicurezza, oltre al raccordo col Parco urbano e comprende una revisione della viabilità.
“L’intervento -ha detto il vicesindaco Fossati - è diretto a creare lavoro, impiegherà oltre 100 addetti, più di quanti lavorassero all’Agnesi prima della chiusura. Prevede la costruzione di due nuovi volumi commerciali di cui uno con destinazione media struttura di vendita alimentare e l’altro con due attività di somministrazione alimenti e bevande. Dal punto di vista di pubblica viabilità, prevede la sistemazione di lungomare Vespucci con la realizzazione di una rotatoria, la razionalizzazione dei varchi tra le due carreggiate, con strada di accesso al Parco urbano e il completamento della strada con i relativi parcheggi. Dal punto di vista ambientale si procede di fatto alla rigenerazione dell’area, oggi alquanto degradata, e alla sua riconnessione con l’immediato contesto urbano. L’Intervento proposto è di 33.000 metri cubi contro gli 85.000 metri cubi previsti dal vigente piano regolatore”.
Polemiche le minoranze che innescate dalla capogruppo pentastellata Maria Nella Ponte hanno contestato le modalità di presentazione ai consiglieri che non avrebbero ricevuto adeguata documentazione. La maggioranza, sindaco Claudio Scajola in testa hanno replicato che pur trattandosi di una pratica di esclusiva della giunta, il progetto che sarà approfondito in commissione, è stato portato all’attenzione del parlamentino e dei cittadini.
In sintesi le cifre dell’operazione:opere di urbanizzazione realizzate dal soggetto attuatore per un valore di oltre 1 milione e 900 mila euro (parcheggi, parco, rotatoria, viabilità). Oltre 650 mila euro verranno versate nelle casse del Comune più altri 200 mila euro per gli interventi sulle Ferriere.
L’edificio commerciale si sviluppa su un livello fuori terra articolato in spazio di vendita e spazi accessori, magazzini. È previsto, inoltre, un locale per attività di somministrazione alimenti e bevande. I relativi parcheggi pertinenziali sono collocati in parte sulla copertura dell’edificio a cui si accede con una rampa sul lato sud ed in parte a quota strada. Lo spazio di movimentazione merci si sviluppa sul lato est verso l’area verde prevista in cessione al Comune e mascherata con paratie concordate con la Soprintendenza. L’edificio sarà realizzato con pannelli prefabbricati muniti di uno strato di finitura levigato realizzato con un impasto a base di cemento e polvere di marmo, di colore 'sabbia. Il parcheggio sul tetto sarà parzialmente coperto con verde pensile e pannelli fotovoltaici.
L’edificio dedicato alla ristorazione si sviluppa su un livello fuori terra articolato in due attività di somministrazione alimenti e bevande. I relativi parcheggi pertinenziali sono collocati a quota strada. Sarà realizzato con pannelli prefabbricati muniti di uno strato di finitura levigato realizzato con un impasto a base di cemento e polvere di marmo. Porzioni di facciata saranno realizzate con listelli in legno ricomposto (o in alluminio preverniciato). La copertura sarà con verde pensile e pannelli fotovoltaici.
Versando le tre ciminiere in una situazione tale da doverle assoggettare a controlli e verifica di stabilità, per questi motivi, Porta del Mare s.r.l. ha affidato, a propria cura e spesa, a società dotate di attrezzature ed esperienza specifica in fatto di consolidamento di ciminiere e a professionisti di chiara fama, l’incarico di effettuare una verifica statica delle strutture costituenti le tre ciminiere di cui sopra e di redigere una relazione sulla situazione statica e di stabilità delle stesse.
Le relazioni della società Gazzaniga Srl che ha effettuato le indagini e le video ispezioni delle tre ciminiere sia all’esterno che all’interno delle stesse, per mezzo di una piattaforma aerea, corredata di idonea documentazione fotografica sulla staticità delle tre ciminiere ed i calcoli di stabilità effettuati dalla società Sintecna di Torino con l’ingegner Paolo Napoli, consegnati al Comune di Imperia, hanno evidenziato la necessità di effettuare interventi volti a prevenire rischi per la pubblica incolumità. L’importo complessivo delle opere necessarie per la messa in sicurezza delle tre ciminiere è stato stimato pari a 200mila euro. Tali interventi, anche se finanziati in parte da Porta del Mare S.r.l., saranno realizzati dal Comune di Imperia.