Un momento di intensa letteratura: questo vuol essere la cerimonia del Premio Letterario Internazionale 'Casinò di Sanremo Antonio Semeria', che si svolgerà sabato prossimo alle 17, al Teatro dell’Opera del casinò e che si potrà seguire in diretta sulla pagina Facebook de 'I Martedì Letterari' del Casinò di Sanremo.
A Mauro Mazza, componente della Giuria Tecnica, scrittore, saggista, già direttore del Tg1 il compito di sceverare il mistero che ammanta “l’ombra di Iside” di Marco Buticchi, di spiegare i perché di “Un bello scherzo” di Andrea Vitali” o dell’acredine che ha legato Voltaire a Shakespeare, ben articolata nel saggio di Mara Fazio,”Voltaire contro Shakespeare” (Laterza). Tre opere a cui andranno i trofei.
Sarà accompagnato dai componenti della giuria tecnica tra cui il presidente Matteo Moraglia, Carlo Sburlati, Marzia Taruffi, Segretario Generale. Il prof. Francesco De Nicola ricorderà i 700 anni dalla morte di Dante con un “cammeo” tratto dal suo saggio “Dante tra noi”. L’evento, che apre la stagione autunnale e culturale della Casa da Gioco, giunto alla settimana edizione, si è conquistato un prestigioso spazio tra i più rappresentativi Trofei del panorama letterario italiano, con una grande risonanza anche a livello internazionale.
Importanti i titoli in finale che si presenteranno davanti alla giuria popolare:
Narrativa Edita
- Donatella Mascia per l’opera 'Una giulietta rossa' (Albatros)
- Alberto e Giancarlo Mazzuca per l’opera 'Gianni Agnelli in bianco e nero' (Baldini+Castoldi)
- Saverio Simonelli per l’opera 'Cercando Beethoven' (Fazi)
Narrativa straniera tradotta:
- Alessandro De Vito traduce Marketa Pilatova per l’opera 'Bata nella giungla' (Miraggi)
- Marco Drago traduce Alain Parks per l’opera 'L’ultima canzone di Bobby March' (Bompiani)
- Silvia Nugara e Claudio Panella interpretano Nicolas Crunchat per l’opera 'Delitti alle traversette' (Fusta editore).
La giuria ha ritenuto di assegnare La Targa Casinò di Sanremo a Francesco Aquilar per l’opera 'Lacrime di coccodrillo' (Franco Antonelli).
La Giuria ha inoltre tributato le menzioni d’onore a:
- Ambasciatore Domenico Vecchioni scrittore, saggista per l’opera 'I signori della Truffa' (DiarKos) un viaggio storico e ben documentato nella fantasia creativa di tanti geni della truffa in un divertente ed ironico saggio;
- Beppe Conti per 'Dolomiti da leggenda' (Reverdito).
Il giornalista, scrittore Carlo Cozzi in un linguaggio quasi cinquecentesco molto colto, espresso nel volume 'Chi ha ucciso messer Raffaello' (Pagine) evidenzia la figura di Raffaello, approfondita sia nell’aspetto biografico che in quello artistico, inserita nell’architettura dei luoghi della narrazione, negli usi e costumi di quel tempo.
Francesca Sensini: professoressa di italianità all’ateneo di Nizza e già d Dottoressa di ricerca dell’Università Paris IV Sorbonne nell’opera 'Pascoli maledetto' (Il melangolo) codifica una realtà poetica antitetica rispetto all’immagine pubblica rassicurante , elaborando un codice poetico stratificato e criptato tutto da decifrare.
Bruno Vallepiano: scrittore, giornalista, sceneggiatore con il giallo nell’ultima fatica letteraria 'Trappola per Lupi' (Golem) affascina il lettore che con Mauro Bignami dovrà risolvere l’omicidio di un caddy in un incastro di storie e vite con il classico colpo di scena.
Due le segnalazioni: Morena Fellegara, operatrice sanitaria con la passione della letteratura noir presenta 'Il gioco degli specchi' (Frilli), noir ambientato nell’Italia dei Mondiali del 1982. Bisogna spiegare un delitto difficile da decifrare con tanti diversi punti di analisi, che Marco riuscirà a far coincidere superando la rifrazione degli specchi che rende tutto troppo simile.
Consuelo Priasco giornalista europarlamentare Rai tv, inviato speciale, già console onorario di Malta, conferenziere internazionale, nell’opera 'I tempi nostri' (Pagine) costruisce un viaggio onirico che è un penetrare nell’animo umano e del mondo alla scoperta dei motivi di errori e di situazioni difficili da comprendere.
I Gran Trofei
A Marco Buticchi e Andrea Vitali il Gran Premio Internazionale 'Casinò’ di Sanremo 1905' e, a Mara Fazio il Gran Trofeo per la Saggistica.
Nel decennale della scomparsa di Antonio Semeria è stato istituito il Premio alla Carriera attribuito al poeta e scrittore Giuseppe Conte, che verrà consegnato sabato 23 ottobre sempre al Teatro dell’Opera. Contestualmente si terranno le premiazioni degli elaborati per le sezioni 'Inediti'.
Marco Buticchi viene premiato per l’opera “L’ombra di Iside” (Longanesi) e Andrea Vitali per il volume “Un bello scherzo” (Garzanti); Mara Fazio per il suo lavoro “Voltaire contro Shakespeare” (La Terza).
Il premio è stato intitolato ad Antonio Semeria, illustre personalità, eccellente professionista, amministratore pubblico, editore, scomparso nel 2011 che nominato Presidente del Casinò negli anni '80, sostenne la nascita dei 'Martedì Letterari', come prosecuzione de 'I Lunedì letterari' di Luigi Pastonchi. Semeria promosse le iniziative culturali ben conscio di come la Casa da Gioco dovesse tutelare e conservare la sua eredità e la sua immagine di salotto letterario e di elegante centro d’intrattenimento.
Questo l’albo d’onore del Gran Premio Internazionale 'Casinò di Sanremo Antonio Semeria': Mauro Mazza, Nicola Bolaffi, Giordano Bruno Guerri, Marcello Veneziani, Gennaro Sangiuliano, Bruno Morchio e Mario Vattani.