"Quando il portavoce Consiglio afferma la contrarietà “da sempre" alla privatizzazione di Casa Serena non dice esattamente cosa vera".
Il Partito di Rifondazione Comunista, circolo Valeria Faraldi Sanremo Taggia, ha voluto replicare ad Antonino Consiglio in merito all'evolversi della vicenda inerente a Casa Serena, la RSA venduta dal Comune matuziano.
"Comprendiamo benissimo la decisione di affrontare, da parte di FdI, una forma di revisionismo storico su qualsiasi tema possa scalfire l'immagine di un partito che rappresenta la Destra , possiamo anche intuire che lo faccia con forme interpretative spesso sindacabili, ma non può assolutamente farlo sui fatti. - denunciano da Rifondazione - La prima giunta che propose la privatizzazione di Casa Serena fu quella di Centro Destra di Zoccarato. Giunta formata dal Popolo della Libertà (Forza Italia, Nuovo Centro Destra e Fratelli d'Italia) assieme a Lega e lista civica Vince Sanremo".
"Dal 2018 si riparla di privatizzazione della RSA Matuziana, ma solo dopo che Rifondazione Comunista fece un comunicato sulla situazione del personale comunale che lavora a Casa Serena, FdI iniziò a cavalcare l’argomento. Se si fosse dimenticato ricordiamo che l’ex segretario di NCD, Angelino Alfano, ora e AD del Gruppo San Donato, per mano della controllata “Istituto Galeazzi” che ha acquistato ospedale pubblico di Albenga grazie dal loro Governatore Toti. Ma non abbiamo visto impegni di Fratelli d’Italia contro la privatizzazione dell’Ospedale Ingauno. Detto questo , aspettiamo Fratelli D'Italia per lottare contro la svendita dell'ospedale di Bordighera, desiderata sempre dal loro Governatore Toti, lotta che noi stiamo portando avanti dal 2007 raccogliendo migliaia di firme, come per altro per la futura e prevista dismissione e svendita dell’Ospedale Borea di Sanremo" - concludono da Rifondazione.