Appuntamento con i ‘Liguriani’, questa sera al Teatro Romano di Ventimiglia (ore 21, ingresso 3 euro) per lo spettacolo ‘Suoni dai mondi liguri’.
Quale miglior palcoscenico per i ‘suoni dai mondi liguri’ di un luogo che già di per sé induce l’ascoltatore al silenzio e alla sorpresa: il teatro. E già, perché a Ventimiglia, vicino alla Via Julia Augusta, tra II e III secolo sorse un teatro romano, la cui struttura di forma semicircolare è rivestita, in gran parte, con una pietra calcarea bianca detta della Turbie. Si accedeva nel teatro dall'entrata ovest (Versura Parodos) che è quasi intatta e rappresenta la parte meglio conservata del monumento; a fianco del teatro si trovava la Porta di Provenza, che si apriva sulla Via Julia Augusta e, di fronte, le terme ornate da mosaico pavimentale.
Il concerto, promosso dal Comune di Ventimiglia, con la collaborazione artistica dell’Associazione Musicale Corelli di Savona, è inserito nella manifestazione regionale “Musica nei Castelli di Liguria”, 31a edizione.
I Liguriani propongono uno spettacolo che mescola ballate regionali a musica da danza come bisagne, valzer, perigordini ed alessandrine, dove vengono evocate le immagini e i sentimenti della cultura e delle tradizioni liguri. Il progetto nasce dalla volontà di valorizzare, ricercando nell’archivio sconfinato della storia e nella memoria collettiva, le musiche ed i brani che sono espressione del territorio ligure, terra di confine, approdo e incontro di tante diverse culture, da mare e da terra. Musiche e parole che sono, come sempre accade quando c’è di mezzo l’arte, universali e sanno parlare a tutti, persino attraverso il dialetto.
Il repertorio viene affrontato dal gruppo con uno stile fedele alla tradizione ma allo stesso tempo affine alla sensibilità dei nostri tempi, con l’intento di “tradurre” senza mistificazioni un ventaglio di melodie, storie, canti che, senza un minimo di rilettura, potrebbero risultare di difficile fruibilità estetica per l’ascoltatore odierno. I musicisti coinvolti nel progetto Liguriani sono importanti individualità nell’ambito della musica tradizionale in Italia, con alle spalle numerose incisioni discografiche, radiofoniche e televisive e tournée in Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Scozia, Irlanda, Danimarca, Finlandia, Spagna, Belgio, Olanda, Svizzera, Stati Uniti e Canada.
I ‘Liguriani’ sono: Fabio Biale (voce e violino), Michel Balatti (flauto traverso), Filippo Gambetta (organetto), Fabio Rinaudo (cornamusa) e Claudio De Angeli (chitarra).