Eventi - 04 settembre 2021, 07:21

Badalucco: stasera incontro su Tana Bertrand, il passato e il futuro di un sito archeologico da valorizzare

I tempi sembrano essere maturi per introdurre una progettualità su Tana Bertrand.

Con l'incontro di stasera, Badalucco, fa un passo in più verso la valorizzazione del sito archeologico di Tana di Bertrand. "Grace Mary Crowfoot, perchè cent'anni fa una signora inglese salì fino alla Tana di Bertrand", è il titolo della conferenza che si terrà alle 21, di oggi, sabato 4 settembre, presso il Giardin du Prevostu. 

Dietro quello che potrebbe sembrare un semplice appuntamento culturale di fine estate c'è qualcosa di più. L'iniziativa si inserisce nella terza edizione di 'Due giorni nella bellezza', rassegna ideata dall'associazione 'I cugini dei sentieri', in collaborazione con il Comune di Badalucco. Come da tradizione al momento culturale, seguirà, domenica 5 settembre, una escursione sul territorio, quest'anno, al passo della Mezzaluna, con l'ascensione al Carmo dei Brocchi. 

I tempi sembrano essere maturi per introdurre una progettualità su Tana Bertrand. "A Badalucco si è sempre parlato di questo luogo ma non è mai stato fatto niente di concreto e per la prima volta si farà un incontro verso una direzione diversa. Questa conferenza è la prima tappa di un percorso iniziato tre anni fa. Nell'ottica che Badalucco si 'riappropri' un po' della sua storia" - ci racconta Gianfranco Bianchi, presidente dell'associazione Cugini dei Sentieri. Una realtà che promuove la conoscenza del territorio, con numerosi soci volontari impegnati nel recupero e nella manutenzione dei sentieri.

"Nel 2019 siamo stati contatti dall'Istituto Internazionali Studi Liguri. - aggiunge Bianchi - C'era un interessamento verso la Tana di Bertrand che noi conosciamo molto bene. Lì sono stati trovati numerosi reperti, umani e animali, oggetti appartenenti a corredi funebri, punte di frecce in selce e molto altro. Tra il 1908 e il 1909 Grace Mary Crowfoot, un'archeologa, fece uno scavo su Tana Betrand, rinvenendo i preziosi reperti. Oggi parte di quanto venne trovato è ospitato presso il Museo Civico di Sanremo, altri pezzi si trovano presso l'Ashmolean Museum di Oxford e altri ancora sono spariti chissà dove. Parleremo di questa storia e di quale possa essere lo sviluppo e quindi il futuro su un luogo di grande rilevanza storica". 

Non a caso, parteciperanno alla serata relatori di alto profilo: il dott. Stefano Costa, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, provincia di Imperia e Savona; l'arch. Sandro Lorenzelli, presidente della sezione di Sanremo dell'Istituto Internazionale Studi Liguri; la dott.ssa Sara Chierici, della sezione di Sanremo dell'Istituto Internazionale Studi Liguri. 

Qual è il futuro della Tana di Betrand? La valorizzazione di un sito archeologico che potrebbe avere ancora molto da dire. Un obiettivo che accomuna sia il Comune di Badalucco che la Soprintendenza e l'Istituto, così come i Cugini dei Sentieri. In quest'ottica non è da escludere che, al pari di altri siti archeologici interessati da campagne di scavo, si possa arrivare anche a una chiusura, impedendo l'accesso ai sempre tanti escursionisti affascinati da questa grotta alle pendici del Monte Faudo. Una misura necessaria per preservare questo spazio e gli eventuali altri reperti celati al suo interno, oltre a evitare che qualche curioso possa farsi male.

Stefano Michero

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