Attualità - 01 settembre 2021, 17:00

Sanremo, concluso alla 'Rodari' il Pon estate: gli alunni 'immersi' nell'arte e nel teatro (foto)

Tre moduli educativi connessi dall’educazione popolare con l’associazione Popoli in Arte e il professor Eugenio Ripepi

Sanremo, concluso alla 'Rodari' il Pon estate: gli alunni 'immersi' nell'arte e nel teatro (foto)

Si è concluso alla scuola 'Gianni Rodari' del Borgo di Sanremo il cosiddetto Pon Estate, uno spazio proposto dal ministero dell’Istruzione per recuperare le dimensioni sociale e di studio di gruppo, il lavoro di comunità, le uscite sul territorio, le esperienze di esercizio dell’autonomia personale.

Nel modulo di art-educazione i bambini hanno ascoltato il reale e l’immaginario attraverso l’arte e hanno raccontato il proprio reale e il proprio immaginario partendo dal disegno e dal colore. Attraverso giochi di ruolo hanno attivato la propria immaginazione e hanno trasferito su carta il loro sogno di trasformazione del quartiere che sono diventati un pannello e un murale. 

Nel modulo di cittadinanza i bambini hanno imparato a guardare sé stessi e il proprio spazio nel mondo partendo proprio da sé stessi e dal proprio quartiere, di cui la scuola è il centro, per prendere coscienza nelle relazioni con gli altri e con l’ambiente, sviluppando la capacità di integrazione e partecipazione attiva dentro relazioni sociali più complesse, comprendendo le nozioni di bene comune e utilità pubblica. Hanno esplorato il quartiere, hanno parlato con le persone che lo vivono, ne hanno osservate le trasformazioni immaginandone di future possibili lavorando su mappe reali e costruendone di immaginarie, risignificandolo.

Nel modulo di teatro i bambini hanno giocato col linguaggio liberante del teatro, hanno conosciuto il lessico di appartenenza all’ambiente, sono stati introdotti all’uso della voce e della mimica corporea, hanno inventato personaggi costruendo battute, improvvisazione e ordine drammaturgico, hanno individuato una trama, dipanato un intreccio, inventato uno sviluppo e trovata una conclusione. Sono stati attori e registi sul palco, hanno fatto delle prove e rappresentato le storie da loro inventate e hanno iniziato a costruire un vero copione già pensando a sessioni future.

A fine percorso sono state coinvolte le famiglie dei bambini per una mattinata di restituzione introdotta dagli esperti e guidata dagli stessi bambini; è stata allestita una mostra delle opere artistiche prodotte, è stato illustrato il percorso di cittadinanza, anche con supporto digitale, ed è stato rappresentato lo spettacolo teatrale da persone e personaggi con la drammaturgia delle storie inventate.

A condurre i moduli di arte e di cittadinanza è stata l’associazione Popoli in Arte di Sanremo, cofondatrice della Rete Freire Italia, che ha esperienza decennale di educazione popolare art-educazione sia in Italia che all’estero praticandola sia in contesti formali che informali. L’associazione, presieduta dalla professoressa Maria Paola Rottino e già attiva nel quartiere con una sede-magazzino operativa in via Galileo Galilei, si è avvalsa della collaborazione di esperti quali Marina Di Mattei artista secondo la globalità dei linguaggi, Daniel Del Ministro educatore, attore e scrittore e Lavinia Lopez antropologa. Esperto per il modulo di teatro è stato incaricato il professor Eugenio Ripepi, attore di prosa, cantautore, dottore in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo e ricercatore in Arti, Spettacolo e Nuove Tecnologie.

C.S.

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