Diano Marina: dopo oltre 8 mesi riapre l'Incompiuta, il sindaco Giacomo Chiappori "Un grande giorno" (Foto)

Oggi è il grande giorno: dopo oltre otto mesi riapre l'Incompiuta. Lo ha disposto il sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori, il quale, dopo una serie di sopralluoghi e interventi di messa in sicurezza ha dato l'ok per la riapertura della strada che collega la città degli aranci con Imperia. 

Lunedì scorso si è tenuto un vertice in Comune proprio per discutere in merito alla riapertura della strada a mare, molto amata dai turisti, interdetta alla viabilità da fine ottobre ossia da quando il maltempo ha colpito gravemente la nostra provincia.

“Abbiamo fatto il possibile e l’abbiamo portata in sicurezza nel modo migliore, per garantire un cordone ombelicale per imperiesi e dianesi, che usano la passeggiata sul mare che profuma di iodio e che apre il cuore”.

Lo ha detto stamattina all’apertura il Sindaco, Giacomo Chiappori, che prosegue: “Sono davvero felice anche se c’è un po’ di responsabilità perché il manto stradale non è un biliardo. Credo che quest’estate la passeremo bene e sono felice, anche se potrei essere stato ancora più contento, se il progetto pronto da tempo per un incompiuta con una scogliera a mare a protezione fosse già pronta. Non ci sono riuscito perché ci sono problemi burocratici ed economici, visto che servono circa 15 milioni di euro. Ritengo che, però, con la ciclovia tirrenica che deve passare da qui ce la faremo”. 

Al termine una raccomandazione: “La strada è in sicurezza ma voglio chiedere alla gente di passare sulla strada normalmente e di rispettare la chiusura notturna perché, la parte già sistemata con la caduta del muro viene a mancare l’illuminazione. Non possiamo permetterci di lasciarla aperta”. Alla riapertura erano presenti anche il comandante della Polizia locale, Franco Mistretta, insieme agli agenti e agli addetti comunali alla manutenzione. 

Dopo l’alluvione la strada è stata chiusa poiché una porzione ampia del muraglione è stata letteralmente devastata e quindi non c'erano le condizioni di sicurezza per il transito. Inoltre, in seguito alle forti piogge i cavi dell'energia elettrica sono stati tranciati. 

Il sindaco Chiappori è stato, però costretto ad emanare un'ordinanza in cui si prevede la chiusura la sera, dalle 20, perché ancora deve essere ripristinato il terreno ceduto in seguito all'alluvione e anche perché manca l'illuminazione. Di giorno invece, potrà essere percorsa per intero solo a piedi o in bici, mentre le auto potranno transitare solo nel primo tratto poichè c'è il divieto proprio dal punto in cui è franato il terreno. Per riaprirla il Comune ha provveduto ad asfaltare in più punti ed inoltre, sono stati posizionati i cartelli informativi e i jersey di cemento dove è crollata la strada ossia vicino al tubo dell'acquedotto.