Attualità - 16 giugno 2021, 12:25

Asse Imperia-Cetara a bordo del 'PingOne' per promuovere l'ittiturismo: un viaggio "sensoriale" tra gusto, tradizioni e nuove progettualità (foto e video)

L'iniziativa denominata "Mediterraneo: un mare dove navigano anche le idee” è promossa dal Flag Gac “Il Mare delle Alpi” e ha lo scopo di ricercare i profondi legami e i valori che legano queste due comunità separate dal mare

Asse Imperia-Cetara a bordo del 'PingOne' per promuovere l'ittiturismo: un viaggio "sensoriale" tra gusto, tradizioni e nuove progettualità (foto e video)

Uno scambio di esperienze con una realtà esperta nella lavorazione del pescato, tonno, colatura di alici, salagione, per incrementare il numero di imprese e rilanciare l’economia del settore. È questo lo scopo del progetto "Mediterraneo: un mare dove navigano anche le idee" presentato stamani in conferenza stampa da Enrico Lupi, presidente del Flag Gac “Il Mare delle Alpi”, Lara Servetti responsabile Legacoop Dipartimento Pesca, Franco Ardissone presidente del Gal “Riviera dei Fiori” e Salvatore Pinga, imprenditore e titolare del PingaOne, motobarca attiva nella ristorazione e ittiturismo.

L’iniziativa nasce dall’analisi del profondo legame che lega la comunità dei pescatori del Flag Gac “Il Mare delle Alpi” con Cetara, in provincia di Salerno. La volontà e l’obiettivo principale del progetto è quello di andare a ricercare i profondi legami, i valori e le tradizioni che legano queste due comunità separate dal mare. Il progetto ha l’obiettivo di realizzare l’unione di due realtà distanti tra loro, Imperia e Cetara, accomunate dai piatti di mare, facendo riferimento anche alla dieta mediterranea, alle ottime produzioni di olio piuttosto che di vini. L’iniziativa prevede una prima fase di studio di fattibilità, analisi e indagini sul territorio per l'individuazione delle imprese da coinvolgere nel progetto, con particolare attenzione alle imprese che hanno diversificato l’attività di pesca tramite l’ittiturismo.

“Il punto di partenza, ha sottolineato Lupi, è l’organizzazione di un simbolico viaggio a ritroso che porterà un ittiturismo – il peschereccio “Pingone” - a raggiungere via mare il paese natio, appunto Cetara. Il viaggio prevede questa sera la partenza dal porto di Imperia-Oneglia con arrivo a Cetara nella giornata del 29 giugno proprio in concomitanza con i festeggiamenti del Santo Patrono di Cetara, San Pietro. Il Flag Gac “Il Mare delle Alpi” realizzerà un video sulla realtà dell’ittiturismo, sul mondo della pesca e sulle ricette tipiche per una campagna promozionale a 360 gradi".

“L’obiettivo – prosegue Lara Servetti - è valorizzare la pesca, anche attraverso lo scambio di buone pratiche ed esperienze con altre realtà come i pescatori del Flag Gac “Approdo di Ulisse”, esperti nella colatura di alici, nella salagione delle acciughe e la lavorazione del tonno”.

"A novembre in occasione di Olioliva 2021 il Flag Gac 'Il Mare delle Alpi' - conclude Enrico Lupi - ospiterà i delegati cetaresi, i quali anche loro potranno ripercorrere la strada iniziata ormai molti anni fa da numerosi pescatori giunti ad Imperia per poi fermarsi stabilmente”.

“Domani ci fermeremo nel porto di Genova, ha spiegato Pinga, per promuovere l’ittiturismo poi faremo tappe di trasferimento perché non è semplice trovare gli approdi necessari. A Cetrara, salvo imprevisti, arriveremo tra il 14 e il 15 giugno. Tutto il viaggio vedrà una serie di comunicazioni legate al mare, al pesce e tutto quanto sarà utile ad alimentare curiosità e il cloue sarà il gemellaggio con Cetara. L’ittiturismo è un settore che in Liguria sta prendendo piede e diventa una nuova realtà con tanto interesse legato allo sviluppo del turismo locale".

Angela Panzera

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