"In questo tragico momento iniziative come quella proveniente da parte di amministratori locali della nostra provincia, non possono che suscitare, finalmente, anche nelle persone che lavorano nel mio settore una chiara e sincera riconoscenza, d'altra parte, mi sembra giusto sottolineare che da parte degli amministratori della nostra Regione e Comuni, si é sempre avvertita una certa considerazione e vicinanza per il nostro settore". Così Aldo Fiori, responsabile per la Liguria del coordinamento 'Unione delle associazioni Spettacolo Viaggiante': uno dei settori maggiormente colpiti dalle restrizioni governative volte a contrastare il contagio da covid-19.
Fiori esprime il proprio plauso per la lettera, contenente una serie di richieste volte al rilancio del territorio indirizzata al Presidente del Consiglio Mario Draghi dal sindaco di Taggia Mario Conio sottoscritta anche dai sindaci Mariano Bianchi di Montalto Carpasio, Ezio Conio, vicesindaco di Pompeiana, Massimo Di Fazio di Triora, Valerio Ferrari di Terzorio, Giuseppe Galatà di Castellaro, Giorgio Giuffra di Riva Ligure, Matteo Orengo di Badalucco, Marcello Pallini di Santo Stefano al Mare, Manuela Sasso di Molini di Triora e Maurizio Caviglia di Ceriana.
"Dopo la prima ondata del 2020,appena é stato possibile, sottolinea Fiori, la Giunta Regionale é stata la prima in Italia a ordinare la ripartenza del settore, mentre nell'aprile dello scorso anno, l'unica luce nel totale buio lavorativo per le nostre famiglie, è stata rappresentata dalla tenacia e dalla volontà di credere nella valenza del nostro lavoro dal Comune di Imperi che non ha mai smesso di portare avanti anche con riunioni, con le organizzazioni sindacali in video conferenza, l'organizzazione del parco estivo mobile più grande della Regione che poi si é svolto come nelle precedenti stagioni. Ora questa lettera di richiesta per le riaperture delle attività più in difficoltà economiche, da parte di 10 Sindaci della Provincia di Imperia, ricomprendendo nella specifiche anche il settore dello spettacolo viaggiante, non può che confermare il sentimento e la considerazione comune, da parte della cosa pubblica locale nei nostri confronti".
"Infine sottolineando, evidenzia Fiori, rendondomi ulteriormente orgoglioso, la mobilitazione di solidarietà dimostrata dalla gente della mia Imperia, nei confronti delle persone del Circo Millennium rimasto bloccato città. Desidero con queste poche righe esprimere la mia personale riconoscenza, alla mia Liguria, alla mia Città, alla mia Provincia e alla nostra gente. Anche se per molte zone della Nazione e soprattutto da parte del Governo centrale veniamo considerato "non essenziali" in Liguria e la gente della stessa ci ha dimostrato che non siamo soli".