Attualità - 22 marzo 2021, 12:00

Covid-19, Diano Marina: sono 73 i cittadini che beneficeranno dei contributi per pagare l'affitto

Pubblicata la graduatoria all'esito del bando proposto dall'ente. 20 sono state invece, le domande respinte. Nel 2020 le istanze inoltrate furono 256 e di queste solo 103 risultarono idonee

Covid-19, Diano Marina: sono 73 i cittadini che beneficeranno dei contributi per pagare l'affitto

Pubblicata la graduatoria dei cittadini che beneficeranno dei contributi stanziati dal comune di Diano Marina come sostegno, una tantum per il pagamento dei canoni di locazione per il 2021. Una misura che si è resa necessaria a causa del perdurare dell’emergenza epidemiologica, e la conseguente crisi sanitaria, dovuta al contagio da covid-19.

L’amministrazione comunale, guidata da Giacomo Chiappori, ha stanziato 58 mila euro. All’esito delle domande pervenute, fino al 15 febbraio scorso- data ultima per la presentazione, su 93 istanze ne sono state ammesse 73 mentre 20 sono state escluse per mancanza dei requisiti necessari così come previsto dal bando emanato.

Per quest’ultimo bando il Comune ha previsto l’erogazione di un contributo teorico minimo ammissibile pari a 500 euro mentre quello teorico massimo è di 2 mila e 400 euro. Per l’assegnazione delle somme il Comune ha valutato una serie di parametri e tra questi la situazione reddituale, attraverso il modello Isee, il numero dei componenti del nucleo familiare e l’eventuale presenza di minori e persone con disabilità. Per quanto riguarda la dichiarazione Isee 2021 la stessa non deve essere superiore a 35 mila euro. Inoltre, i cittadini hanno dovuto attestare di aver subito, nel periodo indicato dal bando, un perdita del proprio reddito Irpef superiore al 20% per cause riconducibili all'emergenza epidemiologica da Covid-19, rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente e di non disporre di sufficiente liquidità per far fronte al pagamento degli affitti.

Non è la prima volta che il comune della citta degli aranci eroga contributi di questo genere. Durante la prima fase emergenziale, che ha visto il nostro paese essere duramente provato dalla crisi sanitaria, il Comune- su input della Regione- diede il via a questo tipo di iniziativa e in tutto furono presentate 256 domande. Di queste ne vennero accolte, per la presenza dei requisiti previsti, 103. Adesso l’iniziativa, curata dall’Ente in sinergia con il settore dei servizi sociali ed in particolare dall’assistente sociale Francesca Bellando, è stata riproposta e a breve ai cittadini verranno erogate le somme.

Angela Panzera

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