Economia - 05 febbraio 2021, 12:00

Come posizionare un ventilatore per rinfrescare la casa

E' utile posizionare il ventilatore in camera da letto. Il posto migliore in cui metterlo è ad altezza inferiore a quella del letto, ma parallelo ad esso.

Come posizionare un ventilatore per rinfrescare la casa

Un tempo, quando i condizionatori erano solo un progetto nella mente di qualche creativo inventore, si usava avere in casa un ventilatore. Questo strumento era perfetto per rinfrescare la casa o la stanza in cui veniva posizionato. Nel corso del tempo, man mano che i condizionatori sono divenuti di uso comune, i ventilatori sono diminuiti. In alcuni momenti, è sembrato che fossero destinati a scomparire dalla circolazione. Tuttavia, negli ultimi anni, si è assistito ad una vera e propria inversione di tendenza. Infatti, un gran numero di persone è tornato ad acquistare i ventilatori.

Del resto, si tratta di elettrodomestici di facilissimo utilizzo e dai prezzi contenuti. Inoltre, rispetto ai condizionatori sono più semplici da pulire e più salutari. Infatti, con i condizionatori si rischia di abbassare tanto la temperatura in casa da prendere qualche malanno. Mentre i ventilatori permettono di rinfrescare la casa sfruttando l’aria già presente nelle stanze e muovendola, senza congelare gli abitanti. Ma vediamo come posizionare un ventilatore per rinfrescare la casa al meglio.

I posti migliori in cui posizionare un ventilatore

Ci sono alcuni posti i cui i ventilatori danno il meglio di sé. In particolare, questi posti sono gli angoli e le pareti di casa di fronte ai quali ci sono porte o finestre. Infatti, in questo modo, i ventilatori possono spostare una massa d’aria più ampia, cioè quella che proviene dalle suddette aperture. Diversamente, porre il ventilatore di fronte ad una parete senza alcune via di uscita o sbocco d’aria non è molto utile, perché non consente un gran movimento delle masse d’aria. Ed è proprio questa moto a generare la sensazione di frescura che rende preziosi alleati i ventilatori.

Come posizionare il ventilatore in camera da letto

Oggi, i ventilatori non sono come quelli di un tempo: meccanici e privi di tecnologia, ma molto più agevoli da usare. Possono, per esempio, essere collegati alla rete Wifi ed impostati per accendersi o spegnersi anche quando siamo fuori da casa. Per un elenco completo dei nuovi ventilatori è possibile dare un’occhiata al sito https://ventilatore.net, dove troverete offerte e assistenza tecnica di esperti.

Comunque, per godere di una buona notte di riposo, è utile posizionare il ventilatore in camera da letto. Il posto migliore in cui metterlo è ad altezza inferiore a quella del letto, ma parallelo ad esso. In questo modo, l’aria che l’apparecchio smuove passerà sotto il letto stesso e verrà spinta verso l’alto, fino al soffitto, da dove discenderà, creando un giro di areazione in tutta la stanza. Questo garantirà un flusso d’aria costante che permetterà di passare la notte al riparo dalla calura estiva e senza sudare tra le lenzuola. Inoltre, eviterà che l’aria ci arrivi direttamente addosso, ciò potrebbe infatti essere poco profittevole per la nostra salute e causarci una delle comuni sindromi da raffreddamento tipiche dell’inverno. In estate, però, queste sindromi sono davvero fastidiose, molto più che nella stagione fredda: meglio fare il possibile per evitarle, partendo dal posizionamento del ventilatore.

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