Primo mercato dell’anno questa mattina in piazza Eroi a Sanremo. Dopo le vacanze di Natale e fine anno in ‘zona rossa’, i banchi e gli operatori sono tornati in un periodo non certo facile, ma con una boccata d’ossigeno che può essere d’aiuto per iniziare il 2021.
L’immagine generale non è certo quella dei tempi migliori, ma è pur sempre un nuovo inizio. Non tutti i banchi hanno risposto ‘presente’ e gli spazi liberi sono uno specchio della situazione attuale. Qualche cliente tra i banchi si è visto. Solo una magra consolazione, ma almeno qualcuno è riuscito a lavorare.
“Ho fatto un giro al Mercato Annonario, c’era un signore che suonava il pianoforte pubblico e mi ha dato la sensazione di essere sul ponte di una nave che sta affondando, come sul Titanic, è l’immagine del nostro lavoro - commenta Fabrizio Sorgi, portavoce dei commercianti - notiamo che le persone, al di là dello stretto necessario, ormai spendono solo per i vari abbonamenti tv o Amazon, si sono abituati a restare a casa. Qui dobbiamo proprio ricostruire anche una struttura sociale, la natura umana di socializzare”.
Il mercato di Sanremo ha comunque offerto una minima prospettiva migliore rispetto a quelli dei giorni scorsi. “Abbiamo visto qualche cliente in più rispetto a Bordighera e Ventimiglia che, però, sono stati due mercati vuoti - conclude Sorgi - andiamo avanti e stringiamo i denti, speriamo che il vaccino ci liberi da questo incubo. Ci rimane solo da affidarci alla scienza”.