Economia - 15 dicembre 2020, 07:11

Effetto covid sulla qualità della vita, Imperia al terzo posto per richieste di cassa integrazione ordinaria, prima per startup innovative

È un quadro economico altalenante quello che emerge leggendo i dati del Sole 24 Ore che ha stilato la classifica annuale sulla qualità della vita

Effetto covid sulla qualità della vita, Imperia al terzo posto per richieste di cassa integrazione ordinaria, prima per startup innovative

Imperia nel 2020 risulta essere al terzo posto in Italia per le aziende che hanno fatto richiesta di cassa integrazione ordinaria con un incremento del 300 per cento a settembre rispetto a gennaio di quest'anno, ma al primo per quanto riguarda la nascita di startup innovative con ben il 200 per cento di variazione. È un quadro economico altalenante quello che emerge leggendo i dati del Sole 24 Ore che ha stilato la classifica annuale sulla qualità della vita. La statistica quest'anno si arricchisce di un elemento, ovvero il dato da gennaio a settembre 2020, relativo all'effetto, a livello economico e sociale della pandemia da coronavirus .

A conferma del primo posto sul numero di startup innovative, la provincia di Imperia vanta anche un quarto posto tra le imprese che fanno ecommerce, dato probabilmente favorito dal lockdown che ha costretto le aziende a lavorare in smartworking.

Per quanto riguarda l'iscrizione di nuove imprese, Imperia è al trentanovesimo posto. Negativo il dato sulla cessazione delle imprese. Hanno abbassato le saracinesche il 15 per cento delle realtà imprenditoriali locali. Tuttavia Imperia in questa classifica si attesta al settantaduesimo posto.

La variazione del pil, in discesa come in tutta Italia, a Imperia ha fatto meno danni che in altre realtà. La nostra provincia è infatti al decimo posto con una perdita di prodotto interno lordo superiore al 6 per cento. Milano nella classifica è ultima con una perdita di pil del 10 per cento.

Un altro dato interessante in classifica riguarda la richiesta di reddito di cittadinanza, per cui la provincia di Imperia è al ventunesimo posto, un dato che tuttavia rispecchia l'andamento pre covid come già indicato dai sindacati nei mesi scorsi. La percentuale di percettori è comunque salita del 26 per cento.

Infine, per quanto riguarda i dati economici, segnaliamo la centunesima posizione per quanto riguarda il numero di ristoranti e attività di ristorazione mobile, e il trentaduesimo posto per la presenza di bar.

Francesco Li Noce

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