Attualità - 13 ottobre 2020, 12:28

In Valle Roya il 'maialino' sul fiume ha resistito: la roccia c'è ancora ma dovrà essere ripitturato

Se ne parla soprattutto sui social network anche perché chiunque, passando dalla statale 20, ha dato sempre uno sguardo a quella roccia che, ‘limata’ dal tempo e dall’acqua, ha preso le sembianze di un maialino

In Valle Roya il 'maialino' sul fiume ha resistito: la roccia c'è ancora ma dovrà essere ripitturato

Il ‘maialino’ c’è ancora. La furia del Roya non lo ha portato via ed è ancora lì, affacciato sul fiume, dietro la curva dello stabilimento EDF a Paganin, poco prima di San Dalmazzo di Tenda, in territorio francese.

Se ne parla soprattutto sui social network anche perché chiunque, passando dalla statale 20, ha dato sempre uno sguardo a quella roccia che, ‘limata’ dal tempo e dall’acqua, ha preso le sembianze di un maialino, poi accentuate dal dipinto eseguito negli ultimi tempi, da un 74enne di Fontan, Josè Ricci, chiare origini italiane.

La roccia è rimasta ma la pittura è scomparsa, ma l’auto ha confermato al quotidiano francese Nice Matin di essere pronto a rifare tutto, magari con i due figli.

Carlo Alessi

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