Dopo il grande successo delle premiazioni con Giorgione e Vito prosegue la manifestazione “Libri da Gustare”, l’appuntamento annuale dedicato all'editoria enogastronomica e di territorio promosso dall’Associazioni Culturale “Ristoranti della Tavolozza”, che ha raggiunto l’importante traguardo della ventitreesima edizione.
“Il programma delle premiazioni - spiega Claudio Porchia, presidente dell’associazione organizzatrice - è stato aggiornato dopo la sospensione determinata dal lockdown. Siamo molto contenti del successo dei primi incontri con Giorgione e Vito e ci prepariamo a concludere la rassegna in Piemonte con la consueta chiusura in autunno ad Acqui Terme, quando ci sarà anche la consegna del premio speciale dedicato a Claudia Ferraresi. Abbiamo ricevuto diverse disponibilità ad ospitare la manifestazione per il prossimo anno a dimostrazione che la formula piace e che si sente il bisogno di rassegne letterarie di grande qualità. Un particolare ringraziamento anche alla Banca di Caraglio che ha creduto nel progetto e ci ha sostenuti anche di fronte all’emergenza sanitaria”.
La manifestazione promossa dall’associazione “Ristoranti della Tavolozza” ogni anno seleziona tra le migliaia di pubblicazioni del settore le pubblicazioni che si distinguono per il lavoro di ricerca e tutela delle tradizioni culturali e sociali, per la valorizzazione del territorio e per lo sviluppo di una autentica cultura del cibo.
Le targhe sono attribuite da una commissione formata da giornalisti, chef, librai e gourmet, e le sezioni in concorso sono tre:
• Cultura del cibo (Saggi, ricettari, guide che raccontano ed approfondiscono, anche utilizzando il solo linguaggio visivo, la storia e la cultura del cibo)
• Cultura del Vino e del bere (Saggi e guide che raccontano ed approfondiscono, anche utilizzando il solo linguaggio visivo, la storia e la cultura del vino)
• Il cibo in Letteratura (Narrativa nella quale il cibo è il tema attorno a cui si sviluppa il racconto oppure dove il cibo riveste un ruolo particolare nel tessuto narrativo)
I prossimi appuntamenti sono previsti il 25 settembre a Moncalieri presso la Famija Moncalereisa e il 10 ottobre ad Acqui Terme presso l’Enoteca regionale.
25 settembre Moncalieri (Torino)
“Qui starete benissimo: ricette e storie delle Confraternite enogastronomiche italiane” a cura di Edoardo Toia (Nomos)
Il libro esplora e racconta l'affascinante e misterioso - mondo delle confraternite enogastronomiche italiane. Un mondo fatto di mantelli, riti e ricette segrete, ma che oltre alla suggestiva "coreografia" è fatto di solidissima tradizione e di antica conoscenza del territorio e della pratica culinaria. Un piccolo scrigno gastronomico di ingredienti e specialità da tutta Italia proposti in cinquanta ricette della tradizione, ma anche di un viaggio nei territori che le custodiscono.
“Stappato. Un astemio alla corte di re Carlo” di Tiziano Gaia (Baldini e Castoldi)
Un viaggio nel mondo dei vini e di chi li degusta per professione, alternando autobiografia, coloriti aneddoti, curiose disquisizioni tecniche e riflessioni sulla spettacolarizzazione dell'enogastronomia. Un dissacrante «dietro le quinte» della critica enologica e una storia del vino raccontata in modo originale e sagace, incentrata sulla sua trasformazione in bene voluttuario, spogliato della funzione di bene primario e dunque potenzialmente inutile, ma a cui l'autore riconosce la capacità di cavalcare o addirittura anticipare i cambiamenti socio-culturali del nostro tempo.
10 ottobre Acqui Terme (AL)
I NUOVI ONNIVORI di Roberta Schira EDITORE Antonio Vallardi
(Basta con il terrorismo alimentare: come mettere d’accordo onnivori e vegani)
In un mondo diviso tra un’umanità carnivora, ottusamente ottimista, senza alcun rispetto per gli animali e per il pianeta, e un’umanità catastrofista, che annovera fondamentalisti del «no carne», attivisti vegani e ambientalisti aggressivi, Roberta Schira ci mostra una terza via: un’alimentazione etica e tollerante all’insegna dello scambio culturale e della convivialità, che combini allevamento sostenibile e profitto, piacere della tavola e impatto ambientale zero.
Guerra e Pane Margherita Oggero edizioni Slow food
Il rapporto con il padre, e con il nonno, con mamma e nonna a mettere equilibrio; gli amici e i divertimenti bambini, nonostante la guerra dei grandi e la città ferita. Pagine preziose e sentite per chi ama gli scritti di famiglia, un diario che racconta come l'infanzia sappia interpretare con leggerezza anche le situazioni più complesse della vita.