Serie di interventi dell’opposizione consiliare di Molini di Triora, durante l’assise del 26 giugno scorso.
Il primo come ricorda Antonio Mario Becciu, capogruppo, riguarda la presenza del Sindaco in Comune: “Abbiamo rappresentato il problema della poca disponibilità del Sindaco nei confronti dei nostri concittadini, in quanto lo stesso, a distanza di un anno dall’insediamento non ha ancora dedicato una ‘giornata’ agli incontri con la popolazione; è stato portato come esempio il mancato ricevimento di un cittadino, il quale chiedeva informazioni relative ad un bando di assegnazione pascoli indetto dal Comune e redatto molto approssimativamente. Consapevoli del fatto che non sia un compito del Sindaco redigere bandi pubblici, riteniamo quantomeno doveroso che lo stesso si renda disponibile per fare da collegamento tra cittadino e tecnico. Alla nostra proposta di impegnare il Sindaco a fissare una giornata dedicata al ricevimento di chi ne avesse bisogno, la risposta sconvolgente del Capogruppo Morini è stata che tale richiesta non fosse addirittura legale, perché il Consiglio non può imporre al Sindaco un giorno fisso da dedicare al ricevimento e quindi distogliere dal suo lavoro, nonostante questi siano compiti relativi all’espletamento del mandato elettorale. Vogliamo ricordare che il compenso percepito dal Sindaco è pari ad 19.912,56 euro lordi annui, e potrebbe quindi permettergli di sottrarre una giornata alla sua attività professionale”.
E’ stata quindi la volta della mozione in merito ad agevolazioni fiscali alle attività commerciali ed artigianali: “Avremmo voluto proporre al Consiglio delle azioni da mettere in campo per intervenire in favore delle attività presenti sul territorio comunale, vista la situazione sanitaria nazionale. Questo non è stato però possibile in quanto, nonostante sia stata inoltrata specifica richiesta tramite Posta Certificata in data 12 Maggio per avere contezza degli effettivi costi sostenuti dalle attività nei confronti del Comune ed al fine di argomentare al meglio la problematica in questione, la stessa non ha avuto alcun riscontro dagli uffici, non permettendoci di argomentare la mozione. La stessa verrà trattata nel prossimo Consiglio convocato per il 25 luglio”.
Quindi una Interrogazione sui lavori di manutenzione ordinaria in materia di difesa del suolo ‘Laghetto dei Noci’: “Le perplessità manifestate per quest’opera hanno riguardato diversi punti, relativi alla scelta di coprire il beo posto nelle vicinanze del lago per l’accesso dei mezzi di movimento terra in luogo del solito accesso tramite terreno di proprietà privata, e relativi ad aspetti più tecnici dell’opera stessa. Nei computi infatti, non veniva presa in considerazione la sostituzione/riparazione della briglia posta a valle dell’invaso, nonostante questa venisse menzionata come un’opera strettamente necessaria nella relazione tecnica a firma dell’Ing. Gilardoni. Nella relazione si rimarcava inoltre come le forti piogge invernali e la mancata apertura della briglia, nonostante ne avessimo suggerito l’apertura all’Amministrazione in data 16 Ottobre 2019, avessero causato il riempimento dell’invaso in maniera maggiore rispetto al solito, e l’apporto di tale materiale litoide fosse andato a danneggiare il meccanismo della briglia. A queste nostre rimostranze è stato risposto che per quanto riguarda il beo lo stesso era già in disuso da tempo e come questo fosse abbandonato ed ormai un ricettacolo di immondizia, e che in ogni caso non avevano alternative. Il lavoro di ripristino della briglia sarebbe stato effettuato come opera di volontariato dal padre del Sindaco e che questo era stato già programmato alla fine della stagione estiva 2019, portando di fatto alla non apertura della diga”.
Si è poi discussione l’Interrogazione relativa al Progetto Fibra Ottica B.U.L.: “Abbiamo chiesto contezza circa il progetto, che andrebbe a garantire una fruizione dei servizi internet con una connessione degna di questo nome anche nel nostro Comune. Il progetto era già stato oggetto d’interrogazione nell’Agosto 2017, ma risulta ad oggi ancora insabbiato nonostante un nostro interessamento diretto che ha permesso di sbloccare una prima parte burocratica, ma non è stato assolutamente risolutivo in quanto la parte principale risulta ancora persa nei meandri degli uffici comunali, senza il minimo interessamento da parte degli esponenti della maggioranza. Grazie alla nostra interrogazione abbiamo risvegliato l’interesse da parte del Sindaco, che ha chiesto un incontro con i referenti dell’opera i quali hanno ribadito il fatto che senza le dovute azioni da parte del Comune, la pratica non poteva procedere. Il Sindaco si è dunque impegnato a seguire in prima persona e con l’aiuto del Vice il proseguo dell’iter burocratico”.